Un nuovo focolaio di Xylella è stato individuato a Torre a Mare, alle porte di Bari. Sarebbero nove le piante colpite, tra mandorli e ulivi, e che sarebbero risultate positive nel corso dell’ultimo monitoraggio del servizio fitosanitario regionale.
È quanto afferma il presidente di Confagricoltura Bari-Bat, Massimiliano Del Core, evidenziando che «a colpire è la sottospecie pauca del batterio della Xylella, quella che ha fatto terra bruciata nel Salento».
Del Core esprime «forte preoccupazione per la presenza, se pur molto modesta, di Xylella fastidiosa pauca alle porte di Bari, nell’area che insiste tra Torre a Mare e Triggiano. Siamo però estremamente fiduciosi del capillare lavoro di campionamento e osservazione sul territorio provinciale portato avanti dal servizio fitosanitario regionale».
Le principali preoccupazioni, evidenzia il presidente di Confagricoltura Bari-Bat, sono «per gli effetti dell’estendersi del batterio attraverso i suoi vettori a colture di riferimento per le nostre province come quella vitivinicola, le mandorle e la produzione di uva da tavola. Per Confagricoltura – continua Del Core – la strategia del monitoraggio e contenimento è quella da preferire, per i suoi effetti positivi preventivi in fase sintomatica e per il basso impatto sulle filiere produttive della nostra provincia», conclude.