Cresce l’attesa dei fedeli per l’arrivo del simulacro della Madonna di Lourdes che farà tappa anche nella provincia di Barletta-Andria-Trani, in occasione del 120esimo anniversario della nascita dell’Unitalsi.
Dopo le prime tappe del pellegrinaggio, che sta toccando tutte le regioni italiane, l’effige giungerà anche nella Bat e in particolare nel comune di Andria, martedì 27 febbraio, presso l’Rsa “Santa Maria Vetere” dove alle ore 18:30 sarà celebrata la Santa Messa; alle ore 20 il simulacro sarà trasportato nella parrocchia dello Spirito Santo a Trani ed il giorno successivo farà tappa presso l’Opera “Don Uva” di Bisceglie alle 10,45 ed alle ore 11,45 presso l’Rsa “Villa Dragonetti” di Trani.
Mercoledì 28 febbraio alle ore 13,30 ci sarà l’accoglienza presso la chiesa di San Benedetto a Barletta; in seguito, alle ore 19 si terrà la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Leonardo D’Ascenzo nel santuario della Madonna dello Sterpeto di Barletta. L’ultima tappa, nella sesta provincia pugliese, sarà a Margherita di Savoia: la statua giungerà in città giovedì 29 febbraio alle ore 15,45 e farà tappa nella Pia Casa “San Giuseppe”; alle ore 16,15 sarà poi trasportata nel centro diurno “Aquilone” ed alle ore 17,15 arriverà nella sede dell’Unitalsi. Per concludere, alle ore 18,30, ci sarà l’accoglienza solenne nella chiesa della Madonna Addolorata e successivamente si terrà la veglia Mariana cittadina.
Ogni sosta di questa grande “Peregrinatio Mariae” sarà una preziosa occasione di incontro, ascolto e preghiera di affidamento alla Vergine di Lourdes di dolori e speranze, regalando numerosi momenti di fede e di gioia cristiana.
«L’effigie di Maria – si legge in una nota dell’Unitalsi – è una delle due utilizzate nel santuario di Lourdes per le processioni “aux flambeaux.” Ha iniziato il suo viaggio nelle città italiane lo scorso settembre in occasione del 120esimo anniversario della nascita dell’Unitalsi. Tra l’emozione e la gioia dei fedeli, il simulacro della Vergine di Lourdes sarà trasportato nei luoghi delle città e dei gruppi, verso chi è ammalato ed impossibilitato ad andare fisicamente verso di lei, regalando momenti che resteranno indelebili nel cuore».