La Regione Puglia ha approvato il Piano regionale degli Spostamenti casa lavoro (PSCL) per incentivare forme di mobilità sostenibile negli spostamenti dei propri dipendenti. L’obiettivo è individuare alternative all’uso del veicolo privato, con positive ricadute sull’impatto ambientale e sul traffico veicolare.
Il Piano è stato redatto con il supporto del Mobility manager regionale e la collaborazione del suo gruppo di lavoro, a seguito di indagine conoscitiva condotta attraverso un questionario facoltativo e anonimo, predisposto e diffuso a maggio 2022 a tutti i dipendenti regionali.
Il questionario ha visto la partecipazione di 1.797 dipendenti, di cui circa il 65% ha dichiarato di utilizzare in modo esclusivo l’auto per raggiungere le sedi di lavoro.
«È proprio verso la ricerca e la promozione di soluzioni alternative che si indirizza il Pscl, rappresentando un’occasione per lo sviluppo di azioni volte a ottimizzare la mobilità dei dipendenti, in un’ottica di integrazione con i vigenti strumenti di programmazione in tema di trasporti e alle politiche ambientali, sociali, di sviluppo tecnologico e in generale connesse alla qualità di vita», commenta l’assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia.
Stando a quanto emerso dal questionario, il 34% dei dipendenti che utilizza il mezzo proprio ha ammesso che “potrebbe” utilizzare i mezzi del trasporto pubblico locale: sarebbe quindi utile orientare orari e corse del Tpl in modo tale che possano soddisfare le esigenze, con uno sguardo più attento ai lavoratori delle “sedi periferiche”.
«Il Piano approvato avvia un percorso importante di cambiamento – conclude Maurodinoia -, sensibilizzando l’intera comunità al tema della mobilità sostenibile, in modo da creare una reale consapevolezza, che conduca ad un miglioramento complessivo dei comportamenti e delle abitudini dei dipendenti regionali, in un modello globale di sviluppo sostenibile, in cui il contributo del singolo individuo apporti benessere all’intera comunità».