L’intelligenza artificiale può curare la nostalgia? Per lo meno c’è chi ci prova. La storia condivisa da Inchiostro di Puglia è quella di un ragazzo pugliese, Francesco D’Angela, emigrato a Milano nel 2016, che oggi lavora come designer in ambito digitale.
«Ciao, mi chiamo Francesco. E sai, dopo 10 giorni trascorsi giù – tra Francavilla Fontana e Campomarino di Maruggio – il mio ritorno qui al nord è stato accompagnato da un po’ di nostalgia e non so perché (?) mi sono venuti in mente i centrotavola della nonna». Nasce di qui l’esperimento social di Francesco che, grazie alla realtà virtuale, ha “vestito” i monumenti pugliesi.
«Già da un po’ sto sperimentando gli strumenti di Intelligenza Artificiale – ha spiegato – soprattutto quelli di text to image. Così ho chiesto all’ I.A. di incrociare i nomi di alcune città della Puglia con “lavori all’uncinetto».
Le particolari immagini hanno fatto il giro del web grazie al post di Inchiostro di Puglia pubblicato su Facebook.