Oltre 2mila metri quadrati, all’interno del nuovo padiglione della Fiera del Levante di Bari, saranno dedicati a professionisti del settore marittimo durante Expolevante 2023, in programma dal 22 al 25 aprile prossimi.
Un’intera area ospiterà cantieri, produttori di accessori, rivenditori di motori marini e l’intera filiera dei servizi.
Il ritorno del Salone della Nautica è, infatti, una delle novità della tradizionale manifestazione di primavera dedicata a sport, a tempo libero e smart mobility.
Nello specifico saranno esposte imbarcazioni da diporto, motori fuoribordo ed accessori elettronici per la pesca e la nautica in generale in uno spazio espositivo ideale per fare networking e incontrare altri appassionati del mare o semplicemente ammirare da vicino delle vere opere d’arte grazie al nutrito elenco di espositori che va da Vuesse Nautica con i motori fuoribordo “Tohatsu” (con la presentazione dei nuovi “40 Mega”, “MFS115” e 5hp alimentato esclusivamente a gpl) a Liqui Moly – Lubrificanti. Ci saranno anche Scr Service Marine (con i motori fuoribordo “Mercury”, barche “Aquabat”, barche “Ranieri” e gommoni “Spx Rib”); Egc Elettronica – Elettronica di bordo con Garmin, Raymarine, Humminbird, Lowrance, Motorguide; Calpasen; Nautica Flaviale con i motori fuoribordo “Suzuky” e i gommoni “Avila”; Buonomo Marine con barche di propria produzione; Rent me Charter per la promozione dell’attività di noleggio barche e catamarano a Monopoli e le barche “Poseidon Boat”; Neo Yacht & Composite con un NEO 430 Roma di 12 mt dell’ingegnere e velista olimpionico Paolo Semeraro. L’imbarcazione totalmente costruita in carbonio sarà presentata in fase di costruzione, per far capire ai visitatori la tecnologia utilizzata nella produzione di imbarcazioni racer (da competizioni per gare internazionali).
Nello spazio dedicato alla Nautica saranno inoltre presenti le Aree marine protette di Torre Guaceto e Porto Cesareo che presenteranno attraverso filmati e visori 3D percorsi naturalistici alla scoperta dei fondali marini.
Interessanti saranno anche i loro progetti sul recupero delle tartarughe e sul monitoraggio delle coste alla ricerca di nidi dove hanno deposto le uova.
Ospite d’eccezione sarà l’associazione di ricerca scientifica Jonian Dolphin Conservation che si occupa dello studio dei cetacei del Golfo di Taranto nel Mar Ionio Settentrionale. Con quattro postazioni farà provare ai visitatori l’emozione di scoprire attraverso visori 3D il mondo sommerso dei delfini.