L’agenzia web Gaw di Brindisi pianterà duemila alberi in Eritrea per fermare la desertificazione. Il progetto di riforestazione per lo sviluppo rurale della regione del Debub è in collaborazione con Vis (volontariato internazionale per lo sviluppo) e Salesiani di Don Bosco.
L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni delle comunità del Debub, contrastando l’avanzata delle aree desertiche, rafforzando la capacità di resistere agli effetti dei cambiamenti climatici e dare lavoro alle donne che vivono in condizioni di vulnerabilità o vittime di violenze e discriminazioni.
Gli alberi saranno eucalipti, caffè, jacaranda e acacie. Per ogni sito web acquistato, l’azienda verserà un contributo che servirà a supporto dell’iniziativa. Saranno coinvolte 40 donne che riceveranno una formazione di base per attività di cura dell’ambiente, giardinaggio e riforestazione.
«Il nostro impegno – dice Stefano Casoar, fondatore di Gaw e presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Brindisi – è in linea con il Grande Muro Verde, l’iniziativa che servirà a fermare l’emissione di 250 milioni di tonnellate di Co2».
