La tanto attesa Galleria delle Nazioni, allestita nei padiglioni 90 e 94, è anche quest’anno la protagonista indiscussa della Fiera del Levante.
Una superficie di 3.500 metri quadrati ospita 25 espositori provenienti da tutto il mondo: Albania, Armenia, Bangladesh, Costa D’Avorio, Danimarca, Ecuador, Egitto, Francia, Giordania, India, Indonesia, Kenya, Madagascar, Marocco, Nepal, Pakistan, Perù, Repubblica di San Marino, Senegal, Siria, Somalia, Spagna, Tunisia, Turchia e Vietnam.
Un luogo internazionale per conoscere altri paesi e che conferma la vocazione della Fiera del Levante ad essere ponte tra il Mezzogiorno e l’Oriente, sempre pronta a creare e promuovere occasioni per rafforzare il valore dell’accoglienza.
Abbigliamento, oggettistica, monili e accessori. Dai tessuti dell’Ecuador, ai manufatti di lana d’alpaca e oggetti in legno del Perù, dai gioielli del Vietnam ai tappeti di India e Pakistan, dalle ceramiche dipinte a mano di Tunisia e Giordania alle pashmine in cachemire del Nepal e ai piumini della Danimarca. E ancora, le lampade in ferro battuto traforato a mano e vetro soffiato colorato dell’Egitto e i colori e profumi delle spezie del Marocco, tra curcuma, paprika, harissa, curry, pepe nero o i cristalli di eucalipto utili per raffreddore, influenza ma anche per combattere mal di testa e tensione emotiva.
Spazio dedicato, nello stand della Costa d’Avorio, alla bellezza e alla cura di corpo e capelli con prodotti naturali idratanti, antiossidanti e antirughe, tra burro di karitè e di cacao, crema di avocado e una scelta tra 15 olii naturali, dai fichi d’india al baobab, dal fieno greco all’avocado, dalla carota alla papaia.
E ancora, tende, tovaglie e tessuti ricamati a mano provenienti dall’Albania e centrotavola in cotone ricamati a mano con la tecnica a crocetta della Siria.
Per la prima volta in Fiera, lo stand dell’Armenia. Un contact point a disposizione dei visitatori dove è possibile conoscere storia e tradizioni del paese ma anche modalità per entrare in contatto con tour operator e operatori commerciali armeni. Uno spazio dove storia, cultura e business si integrano e diventano occasione di scambi e relazioni, in linea con la mission della Campionaria.