La “circular economy” con l’Albania: Puglia protagonista del progetto di resilienza

Si intensifica la cooperazione internazionale promossa da tempo dalla Regione Puglia con l’Albania, sia in campo economico che in quello culturale.

Grande successo aveva già riscontrato in primavera il progetto regionale “Matria. Le lingue di ieri, di oggi e di domani”, finalizzato a promuovere e tutelare il patrimonio linguistico e storico delle minoranze francoprovenzale, arbëreshë (italo-albanese) e grika, presenti in Puglia. Sono ancora in corso, inoltre, iniziative ed eventi di “Puglia – Albania, Joint for Future” il calendario di appuntamenti promosso dalla Regione per sostenere Tirana, Capitale Europea delle Gioventù 2022. A questi si aggiunge, ora, il progetto intitolato “Resilienza Marginale: il modello della circular economy per la valorizzazione delle vocazioni territoriali”, finanziato per circa 1,5 milioni di euro dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ed attuato dalla Regione Puglia –capofila, attraverso il Dipartimento dello Sviluppo Economico e con il partenariato del Comune di Casalvecchio di Puglia- dalla Regione di Valona, dai Comuni albanesi di Valona e Himara, dalla Agenzia Nazionale della Diaspora albanese, dal Gal “Meridaunia”, dalla Provincia di Lecce e da altri soggetti del Terzo Settore.

Il progetto si articolerà nell’arco di tre anni e si propone di promuovere lo sviluppo sostenibile nei territori di Valona e Himara, puntando sulle risorse vocazionali di quelle aree e, soprattutto, ricostruendo una rete economica produttiva tra le zone rurali interne e quelle costiere.

Basti pensare che, già in partenza, sono previste alcune attività nei Monti Dauni e una consistenza “fetta” del budget – circa 180 mila euro – da destinarsi ad attività da svolgere tra Italia e Albania di cui siano attrici principali le imprese italiane che appartengono ai territori arbëreshë – le comunità italiane che hanno origini storiche nelle migrazioni albanesi dei secoli dal XV al XVIII verso il Mezzogiorno della Penisola.

Per sancire l’avvio del progetto, l’iniziativa è stata presentata ufficialmente nella sede della Regione di Valona, alla presenza del presidente dell’ente Ervis Mocka, del Dirigente struttura speciale Cooperazione territoriale Regione Puglia Giuseppe Rubino, del Sindaco di Casalvecchio di Puglia, Noè Andreano, il sindaco di Valona Dritan Leli e il vicesindaco di Himara Pervin Gjikuria, Pasquale De Vita Presidente del Gal “Meridaunia” e Andrea Romano, Capo di Gabinetto della Provincia di Lecce.

«Le istituzioni, il mondo accademico e le forze economiche albanesi –ha sottolineato il sindaco di Casalvecchio Andreano – guardano con attenzione e interesse ad ogni nostro passo, concedendoci la massima disponibilità. Ora occorre soltanto dare seguito a questo importante progetto e a tutte le opportunità che si presenteranno nel futuro».

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