La burrata di Andria “protetta” anche in Canada: «Più tutela per le nostre eccellenze»

Il 2024 inizia nel migliore dei modi per la regina dei formaggi freschi italiani. Grazie allo straordinario supporto di Origin Italia la Burrata di Andria Igp sarà protetta anche in Canada attraverso l’inserimento nell’elenco delle indicazioni geografiche riconosciute dal Trademarks Act, nel rispetto dell’accordo commerciale “Ceta” tra Unione Europea e Canada che elimina i dazi e difende i prodotti agroalimentari dal rischio di contraffazione. Dunque, da oggi la Burrata di Andria Igp non potrà essere più imitata nel Paese nordamericano.

L’iter per ottenere il riconoscimento avviato nell’aprile 2022 ha previsto diverse fasi di interlocuzione con le autorità canadesi che hanno vagliato la richiesta di iscrizione e dopo un non facile carteggio con le stesse, gestito con l’indispensabile supporto dell’aerea tecnico/legale di Origin Italia, si è concluso positivamente con l’inserimento della Burrata di Andria nella lista delle Indicazioni Geografiche Protette in Canada.

«Da oggi, dunque, la Burrata di Andria Igp potrà fruire anche in Canada della tutela giuridica contro le imitazioni, le evocazioni e le usurpazioni oltre alla possibilità del Consorzio di poter agire per la protezione della Igp. Un risultato storico per il consorzio che estende i confini della protezione della Burrata oltre l’Unione Europea e rafforza la tutela della nostra Eccellenza che subisce continue imitazioni in Europa e sempre più nel resto del Mondo, che se è vero da un lato rappresentano l’espressione del successo ottenuto dalla nostra Eccellenza, dall’altra ne minano la futura esistenza» sottolinea Francesco Mennea direttore del sodalizio che riunisce i produttori della Burrata Igp.

Il Canada è solo il primo passo, la protezione in tutto il Mondo della vera Burrata, oggi riconosciuta con l’Indicazione Geografica Protetta, è uno degli obiettivi del Consorzio Burrata di Andria cha ha già avviato ulteriori attività di tutela sia in Europa che nei Paesi extra Ue a protezione delle produzioni di Burrata certificate Igp e dell’economia del nostro intero territorio di produzione: la Puglia.

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