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Inizia la settimana di Caronte: in Puglia si toccheranno i 46 gradi. Nessuna tregua fino a fine luglio

Picchi di 45-46 gradi a Foggia, tra i 38 e i 41 a Bari. Comincia oggi la settimana di Caronte che porterà con sé la terza ondata di calore dell'estate 2023 con una vera e propria "tempesta di calore" - come la definisce il sito ilmeteo.it - soprattutto nel centro-sud d'Italia. Picchi di caldo eccezionali…

Picchi di 45-46 gradi a Foggia, tra i 38 e i 41 a Bari. Comincia oggi la settimana di Caronte che porterà con sé la terza ondata di calore dell’estate 2023 con una vera e propria “tempesta di calore” – come la definisce il sito ilmeteo.it – soprattutto nel centro-sud d’Italia.

Picchi di caldo eccezionali sono attesi in Sardegna, dove si prevedono fino a 47 gradi sulle zone interne meridionali, in particolare a Decimomannu, in Sicilia con temperature tra 45 e 46 gradi, e in Puglia, dove a Foggia la temperatura prevista è di 45 gradi. Picchi compresi tra 38 e 41 gradi si prevedono anche al Centro-Sud, per esempio a Firenze, Perugia, Caserta, Bari, Catanzaro, Palermo.

A Roma, prosegue ilmeteo.it, è atteso un crescendo della temperatura: dai 34-35 gradi registrati fino a ieri, oggi dovrebbe raggiungere i 37 gradi, lunedì 40 e martedì fra 42 e 43 gradi. Il gran caldo si farà sentire fino alla Pianura Padana, dove sono attese temperature fra 39 e 40 gradi a Bologna, Ferrara, Padova, Mantova, Pavia e Alessandria; a Milano si prevedono 37 gradi, con elevati tassi di umidità, e caldo anche la sera «per via dell’Isola di calore urbano», osserva il fondatore de ilmeteo.it, Antonio Sanò, con temperature di oltre 30 gradi «che potranno perdurare fino a mezzanotte».

Le notti afose, con temperature che non scenderanno mai sotto i 20-24 gradi, si annunciano purtroppo una caratteristica di questa terza ondata di calore e «nelle città più grandi e urbanizzate il fenomeno del rilascio del calore accumulato da strade ed edifici potrebbe portare ad avere fino ad oltre 30 gradi fin quasi mezzanotte», osserva Sanò. Sono infine eccezionalmente caldi anche i mari, le cui acque superficiale raggiungono in alcuni casi i 30 gradi.

Colpevole di questa terza ondata di calore è l’anticiclone africano, con «le temperature minime e massime che continuano a salire e che nel corso della settimana entrante e raggiungeranno i valori massimi, presumibilmente intorno a metà settimana», afferma la climatologa Marina Baldi del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

«Le temperature massime – prosegue – si porteranno verosimilmente anche a 10 gradi in più rispetto alle medie del periodo, con la possibilità che siano battuti record assoluti di temperatura registrati in passato».

Per quanto riguarda l’anticiclone africano, «si è venuta a determinare una situazione di blocco, che tende a non mutare nel medio-breve periodo», dice il tenente colonnello Guido Guidi dell’Aeronautica Militare, nell’intervista rilasciata all’Ansa e resa possibile grazie alla disponibilità dello Stato Maggiore dell’Aeronautica. «È probabile che nelle prossime settimane al Centro-Sud ci sia una persistenza dell’ondata da calore fino alla fine del mese, anche se con valori che tenderanno ad attenuarsi».

«Se le previsioni sull’estate 2023 saranno confermate, il caldo di quest’estate potrebbe essere contenuto in due mesi, ma è possibile – conclude – che la persistenza di questa ondata di calore possa rendere l’estate 2023 statisticamente più calda rispetto a quella del 2022».

Già adesso i dati dell’Agenzia per l’atmosfera e gli oceani degli Stati Uniti (Noaa), elaborati dalla Coldiretti, indicano che il 2023 «si classifica fino ad ora al terzo posto tra i più caldi mai registrati», con una temperatura di superficie «superiore di 1,01 gradi rispetto alla media del XX secolo».

Per affrontare il caldo, infine, il ministero della Salute raccomanda dieci regole, le principali delle quali sono evitare di uscire nelle ore più calde, proteggere le persone più fragili, bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e mangiare frutta fresca, indossare abiti chiari e che garantiscano la traspirazione, indossare cappelli leggeri, occhiali con filtri UV e schermi solari prima di esporsi al sole. Vanno protetti dal caldo anche gli alimenti, evitare di mettersi in viaggio in automobile nelle ore più calde e proteggere dal caldo anche gli animali domestici.

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