La Regione Puglia si è espressa a sostegno dell’indotto del comparto produttivo delle Acciaierie d’Italia a Taranto, garantendo il mantenimento degli impegni presi nei confronti di imprese e lavoratori. È nella fase istruttoria la procedura per lo sblocco di quote dell’avanzo di amministrazione regionale, che dovrebbe accelerare e rendere il più equo possibile l’accesso ai ristori per le aziende beneficiarie.
Nello specifico, spiegano dalla Regione, c’è stata un’attenta valutazione delle risorse dell’avanzo vincolato disponibili e utilizzabili a valle dell’interlocuzione con il Ministero dell’Economia.
La Regione Puglia ha evidenziato, inoltre, la massima disponibilità alla collaborazione con le rappresentanze delle imprese, pur sottolineando il ritardo nell’adempimento degli impegni presi nella riunione dello scorso 1 agosto.
Nel corso l’incontro, infatti, era stata espressa l’esigenza di visionare il contenuto dell’intesa siglata tra parti sindacali e Governo nel mese di luglio in merito al riconoscimento dell’80% dei crediti vantati nei confronti di Acciaierie d’Italia. Il documento è stato consegnato ieri in risposta alla sollecitazione da parte della Regione. In secondo luogo, si richiedevano anche informazioni dettagliate sulla platea delle imprese beneficiarie. Informazioni, queste ultime, utili a istruire la procedura per un apposito bando.
