Le feste natalizie non sono per tutti un periodo facile da affrontare, con le povertà che aumentano e il numero di richieste di assistenza alle associazioni che sono cresciute di molto nell’ultimo anno. Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Caritas di Bari-Bitonto ci sono stati ben 3628 nuovi ingressi nel sistema di assistenza diocesano e sono stati distribuiti, soltanto nei primi 10 mesi del 2022, circa 62mila pasti all’interno delle 13 mense. Anche alla luce di questi numeri allarmanti, come accade ormai ogni anno, l’associazione InConTra ha organizzato la “Cena e il pranzo degli abbracci” realizzati con il sostegno e la collaborazione dell’assessorato al Welfare del Comune di Bari, la Ladisa Ristorazione e l’Amtab (che ha messo a disposizione tre autobus per accompagnare gli ospiti sia all’andata che al ritorno).
I momenti conviviali dedicati alle persone senza fissa dimora e alle famiglie in difficoltà, si svolgeranno negli spazi delle Piscine comunali, allestiti per ospitare circa 200 persone. Si incomincerà con il cenone della vigilia verso le 19, mentre il pranzo di Capodanno avrà inizio alle 12. I menù sono stati creati appositamente per l’occasione festiva e sono composti da un antipasto di panzerottini, crocchette, fesa di tacchino e formaggio edamer, pasta al forno e polpettone con contorno di fagiolini, frutta, dolci, bevande, spumante e panettone. Il pranzo di Capodanno propone invece un antipasto di panzerottini, crocchette e focaccia, lasagna e pollo al forno con patate, frutta, dolci, bevande, spumante e panettone. Nel corso dei due appuntamenti ai partecipanti, grandi e piccoli, saranno distribuiti dei doni.
«Un evento questo richiesto e atteso dai tanti nostri amici senza dimora e dalle molte famiglie che vivono in difficoltà. Un’iniziativa concretizzatasi grazie al Comune di Bari e alla Ristorazione Ladisa, che da anni ci sostiene – spiega Michele Tataranni, presidente di InConTra – La cena e il pranzo degli abbracci è una tradizione familiare per noi. Perché InConTra è una famiglia, quel luogo, quel momento di accoglienza per tutti e con tutti». «Quest’anno il Comune ha destinato un fondo straordinario ad hoc per garantire la logistica, le assicurazioni e anche l’intrattenimento musicale per l’atteso appuntamento con la cena e il pranzo degli abbracci -commenta l’assessora Francesca Bottalico – Un’iniziativa che rappresenta un momento straordinario di festa reso possibile da un lavoro di squadra».