Arriverà mercoledì 26 aprile, a Kiev, l’arcivescovo di Taranto, Filippo Santoro, per consegnare alla cattedrale greco-cattolica un bassorilievo dedicato a San Michele Arcangelo, opera donata dall’artista pugliese Cosimo Giuliano.
La delegazione – composta anche dal professor Loreto Gesualdo, presidente nazionale della Federazione delle società medico-scientifiche italiane (Fism) e dal giornalista e presidente onorario dell’associazione culturale “L’Isola che non c’è” (che ha promosso l’iniziativa), Franco Giuliano – partirà domani mattina dall’aeroporto di Bari con un volo diretto a Cracovia. Il viaggio fino a Kiev proseguirà in auto dopo una tappa a Leopoli.
La consegna nella cattedrale greco-cattolica di Kiev del bassorilievo (esposto nel marzo scorso nella chiesa di San Cataldo, a Taranto) avverrà dopodomani alla presenza delle autorità religiose e diplomatiche.
L’arcivescovo Santoro questa mattina telefonicamente ha avuto modo di colloquiare con Sau Beatitudine, il Patriarca di Kiev, che, si è detto «commosso – come spiega una nota della Diocesi – per il dono del bassorilievo e soprattutto per la visita di un vescovo cattolico italiano in questo particolare frangente storico nel quale questi gesti di amicizia possono aprire solchi nuovi di speranza e di pace».
Il bassorilievo, che è partito da Bari lo scorso 14 aprile dopo essere stato custodito in Cattedrale, è arrivato a Kiev oggi.