Farà tappa a Bari mercoledì prossimo, 19 ottobre alle 9:30, il “treno della memoria”, riedizione del convoglio che nel 1921 trasportò la salma del Milite ignoto da Aquileia a Roma per la tumulazione nel sacello dell’Altare della Patria.
La salma del Milite ignoto fu scelta da Maria Bergamas tra quelle di 11 caduti italiani non identificati. Bergamas rappresentava tutte le madri italiane che avevano perso un figlio durante la prima guerra mondiale e non avevano mai ricevuto le spoglie.
La sosta del “treno della memoria” a Bari prevede alle ore 9:30, sul Piazzale Ovest della stazione centrale, una cerimonia commemorativa e inaugurale alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose del territorio, di rappresentanze del personale del Presidio Militare di Bari, delle locali Associazioni Combattentistiche e d’Arma e della Fanfara del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare di Bari che intonerà le note de “Il Canto del Piave”. A seguire sarà possibile visitare una mostra tradizionale e multimediale allestita all’interno delle carrozze del Treno che sosterà al binario 1 Ovest e che resterà aperta al pubblico sino alle ore 18.
Il Ministero della Difesa, in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il supporto della Fondazione FS e la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni torna così a commemorare l’anniversario della traslazione del Milite ignoto per mantenere vivo il ricordo di tutti i Caduti che, con il loro sacrificio, hanno contribuito a costruire l’unità nazionale e il concetto di Patria.
Partito da Trieste il 6 ottobre, il convoglio ha attraversato tutti i capoluoghi di Regione e le maggiori città italiane non coinvolte nel percorso storico del 1921-2021.
Dopo la sosta a Bari proseguirà per Potenza, Catanzaro, Cagliari, Palermo e Napoli, fino ad arrivare il 4 novembre a Roma, in concomitanza con le celebrazioni del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.