«Ho preteso di convocare quest’incontro. Alcuni di voi sono esasperati, ma vi chiedo di avere pazienza». Ad affermarlo è Vito Leccese, sindaco di Bari e convinto organizzatore dell’incontro con residenti e commercianti di via Manzoni, tenutosi ieri nel cuore del quartiere Libertà. La riqualificazione di quella che un tempo era conosciuta come la via dello shopping della città è stata il focus dell’appuntamento a cui hanno preso parte anche i nove assessori della giunta comunale e la presidente del primo Municipio, Annamaria Ferretti. L’obiettivo? Presentare alla cittadinanza, che ha accolto numerosa l’invito, il piano delle trasformazioni in programma per il quartiere Libertà, con il cantiere che dovrebbe partire entro la fine del 2024. Gli interventi per l’ex via dello shopping barese, inoltre, rientrano in un più ampio progetto finanziato dal Pnrr che prevede azioni anche in via Amendola e via Postiglione.
La rinascita di via Manzoni
Alla base del progetto, presentato pubblicamente per ricevere feedback da commercianti e residenti, c’è la pedonalizzazione quasi totale di via Manzoni, che avrà come scopo sia il recupero degli spazi di socializzazione della zona che la lotta alla desertificazione commerciale. Rimarranno aperti al traffico i tratti tra via Calefati e via Putignani e quello tra via Garruba e corso Italia, per i quali sarà disposto il limite di 30 chilometri all’ora. In questa prima fase, ha spiegato l’assessore alle Opere pubbliche, Domenico Scaramuzzi, gli ultimi due isolati della via manterranno i parcheggi esistenti per andare in contro alle esigenze dei residenti.
Il progetto
Il progetto prevede anche la realizzazione di un solo piano di calpestio, sulla scia degli interventi effettuati su via Sparano e via Argiro, e un nuovo impianto di illuminazione a led in grado di far luce sia sul tratto stradale che sulle attività. Lungo tutta via Manzoni saranno inoltre piantati circa 130 nuovi alberi e installate 40 telecamere di video sorveglianza, oltre all’installazione di un sistema di filo diffusione pensato per eventi e iniziative, oltre a dissuasori mobili per la chiusura al traffico delle strade. Ogni isolato avrà una pavimentazione differente, le cui trame richiameranno i negozi storici e i palazzi del quartiere. Sulla scia degli interventi effettuati negli anni nelle vie centrali di Bari, infatti, anche questa volta è in programma una riqualificazione in chiave moderna.
Il dibattito con i residenti
Nel corso dell’incontro tra cittadini e amministrazione è nato un vero e proprio scambio di idee durante il quale si è discusso dei problemi principali del quartiere. «Sto vivendo sulla mia pelle la questione dell’igiene urbana – ha affermato Leccese – La situazione è degenerata, un po’ per la mancanza di personale nell’azienda, un po’ perché d’estate si aggrava l’abbandono dei rifiuti ingombranti. Ma non voglio giustificare le inefficienze dell’amministrazione. Sono un po’ spaventato perché c’è stato un lieve aumento della tari e i cittadini si aspettano anche un miglioramento del servizio». A prendere la parola anche Annamaria Ferretti: «La vocazione di questo Municipio – ha affermato – sarà legata a educazione e condivisione». Nel corso dell’incontro la neo presidente ha spiegato, tra le altre iniziative pensate per valorizzare e riqualificare il Municipio, che l’intera area sarà aperta ad attività che coinvolgeranno sopratutto i bambini, così da portare all’interno delle famiglie i principi portati avanti.