Oltre 90 titoli in 12 lingue diverse, film, cartoon e documentari per bambini e ragazzi dai 3 ai 15 anni ricoverati negli ospedali pugliesi. È il progetto “Cinema in ospedale”, presentato oggi in Regione Puglia dalla cooperativa sociale “Il nuovo Fantarca” e cofinanziato da Creative Europe in rete con altre sei associazioni attive a livello europeo.
Il progetto, partito a gennaio 2020, in piena pandemia, si avvale della partnership di cinque nazioni europee (Belgio, Slovenia, Croazia, Spagna e Svezia), oltre all’Italia, e vuole aiutare i piccoli pazienti a superare il limite imposto dalla degenza o dalle cure domiciliari.
Culture e provenienze differenti rappresentano uno dei valori fondamentali attraverso i quali si è sviluppata l’azione che ha unito diversi Paesi europei, come ha sottolineato Rosa Ferro, Coordinatrice di “Cinema in Ospedale” per il Nuovo Fantarca. «A maggio scorso abbiamo vinto – spiega – un nuovo bando e questo ci consentirà di proseguire per altri due anni. Nodo centrale di questa attività è quello del cinema e dell’educazione all’immagine di qualità per bambini e ragazzi, che si muove in un contesto speciale come quello ospedaliero e incontra così ambiti come quello del Welfare e della Cultura, garantendo al tempo stesso i diritti dei bambini». L’accesso alla piattaforma cinemainospedale.it e la sua fruibilità passano attraverso modalità che garantiscono il rispetto delle norme di tutela dei minori e sono rivolti anche ai genitori, agli operatori sanitari e agli insegnanti. Nello spazio digitale, che riunisce i titoli presenti anche negli altri Paesi che aderiscono al progetto, sono presenti 60 schede filmiche e 13 video di presentazione. «Ogni film – prosegue Ferro – proviene da festival specializzati, dopo meccanismi di confronto legati a modelli culturali e religiosi dei rispettivi Paesi e percorsi pedagogici molto precisi».
Il Nuovo Fantarca, intanto, è già al lavoro per il Festival del cinema in ospedale e gli atelier culturali in programma a fine settembre. Questi ultimi, in particolare, hanno portato alla creazione di brevi cartoni animati realizzati dagli stessi degenti con la guida di esperti cartoonist e la creazione di fumetti. Ad oggi sono state realizzate circa dieci brevi animazioni, montate in un unico video dal titolo “Cerottino e altre storie”, visibile sulla piattaforma.
ll Garante dei diritti dei minori della Regione, Ludovico Abbaticchio, ha sottolineato: «In Puglia ci sono competenze nel terzo settore, di altissimo livello professionale e culturale, e Il Nuovo Fantarca è la punta di diamante, fondamentale quando si lavora come faccio io, in qualità di garante e sindacalista dei diritti dei minori nelle istituzioni. Il progetto è in sintonia con un altro, realizzato dal Consiglio regionale: il Codice etico per i bambini ricoverati in ospedale e in assistenza domiciliare. Il progetto del Nuovo Fantarca – ha aggiunto – rientrava nell’idea di integrazione sociosanitaria, di rispetto del minore e di coinvolgimento dei genitori. Il progetto riporta così al centro il valore della fantasia di un bambino in un ambiente non suo, come l’ospedale, ed è attuale, innovativo, moderno, europeo».