Il futuro mattone dopo mattone, in Etiopia la scuola parla andriese

Un sogno che diventa realtà in Etiopia. Nel villaggio di Dida, nella regione di Zway, sta per essere inaugurata una nuova scuola media, frutto dell’impegno dell’associazione “Insieme per l’Africa”. Un traguardo importante, raggiunto nonostante le difficoltà, che offrirà un futuro migliore a centinaia di ragazzi.

Una scuola, una speranza

I lavori, iniziati circa un anno fa, sono stati rallentati da alcuni disordini locali, ma la determinazione di “Insieme per l’Africa” e della comunità ha permesso di superare gli ostacoli. La nuova scuola si inserisce in un contesto di sviluppo scolastico già avviato negli anni passati, con la costruzione di una scuola materna ed elementare.

«È un bell’esempio di rete di solidarietà che va oltre i confini della nostra città», ha dichiarato il dott. Riccardo Matera, presidente dell’associazione. E in effetti, la realizzazione di questa scuola è il risultato di un impegno congiunto di donatori, volontari e partner locali.

Un futuro migliore

Grazie a questa nuova scuola, oltre 350 ragazzi avranno la possibilità di proseguire gli studi e di acquisire le competenze necessarie per costruire un futuro migliore per sé e per la propria comunità. L’istruzione, infatti, è uno strumento fondamentale per lo sviluppo di un paese, e in particolare per le zone rurali e marginali.

Un anniversario speciale

Questa bella notizia arriva in un momento particolarmente significativo per l’associazione “Insieme per l’Africa”, che quest’anno festeggia i suoi primi 20 anni di attività. Venti anni di impegno costante per migliorare la vita delle persone più svantaggiate, attraverso progetti di cooperazione internazionale nei settori dell’educazione, della sanità e dello sviluppo sostenibile.

E il futuro?

L’associazione ha già in programma numerose iniziative per i prossimi mesi. «È con grande piacere che ricevo e condivido le informazioni che mi giungono da padre Dino Viviani, salesiano di riferimento per la nostra associazione, il quale ci ha confermato che i lavori stanno volgendo al termine e che proprio accanto all’edificio da noi sostenuto, verrà realizzata un’ulteriore aula per la scuola dell’infanzia, finanziata da altri benefattori».
Nuovi progetti, eventi e campagne di sensibilizzazione per coinvolgere sempre più persone e raccogliere fondi a sostegno delle attività in Africa.

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