Il Cis porta a Lecce 51 milioni per la costa Adriatica. Martedì la firma a Brindisi con la ministra Carfagna

Anche Lecce festeggia l’ormai immente firma del Contratto istituzionale di sviluppo, che porterà nelle casse dei comuni della costa adriatica pugliese una boccata d’ossigeno e decine di milioni di euro che serviranno per cambiare il volto di interi tratti della litoranea. Al Comune di Lecce andranno ben 51 milioni.

La firma del Cis avverrà martedì 28 giugno, alle 16, alla Prefettura di Brindisi. Ci saranno i sindaci di Lecce, Carlo Salvemini, e Brindisi, Riccardo Rossi, e i primi cittadini e rappresentanti degli altri enti coinvolti della costa adriatica convocati per approvare e firmare con la ministra per il Sud Mara Carfagna il Contratto istituzionale di sviluppo “Brindisi-Lecce-Costa Adriatica”.

«I 51 milioni di euro di finanziamenti per la città di Lecce sbloccheranno interventi classificati di priorità alta e immediatamente cantierabili, che, una volta realizzati, cambieranno il volto delle nostre marine e dell’area urbana», ha commentato il sindaco Carlo Salvemini.

I 51 milioni di euro sono così suddivisi: 29 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di un grande parcheggio e della stazione di sosta di bus urbani e turistici nell’area dell’ex Foro Boario. Un progetto strategico che cambierà l’organizzazione della mobilità pubblica e privata in città, 12 milioni e 770 mila euro alla spiaggia urbana di San Cataldo (con 5 milioni e 100 mila euro per la darsena, e il resto per il ridisegno e la riqualificazione dei lungomare Vespucci, Marinai d’Italia e Caboto), 6 milioni e 150 mila euro vanno ai progetti per l’ecomuseo delle bonifiche di Frigole (1 milione e 700 mila euro per l’ecomuseo e l’ex scuola rurale di Borgo Piave, 3 milioni 150 mila euro per l’approdo e 1 milione e 300 mila per le infrastrutture verdi), 3 milioni e 700 mila euro vanno a due dei progetti del Parco Naturale Abitato: l’area di Torre Chianca con il parcheggio e il concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione delle marine di Spiaggiabella e Torre Rinalda. Così garantendo progetti e risorse a tutte le nostre cinque località costiere.

«Il lungo lavoro partito nel 2018 con l’assessore Alessandro Delli Noci – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – è stato premiato. Possiamo essere molto felici e orgogliosi. La visione strategica di trasformazione della città, di riqualificazione e sviluppo sostenibile delle costa è stata riconosciuta, validata, apprezzata, finanziata. Un ringraziamento a quanti nel Comune – assessori, consiglieri, dirigenti, funzionari, consulenti – hanno contribuito a questo risultato storico. Un plauso al nostro Settore Programmazione Strategica. Con questo contratto può cominciare un tempo nuovo per Lecce, Brindisi e tutti i comuni della fascia costiera coinvolti. Oggi più che mai “Lecce è il suo mare” come diciamo dal 2017».

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