Il benvenuto che la città di Bari dà ai turisti è fatto di strade dissestate, segnali abbattuti e soprattutto dai rifiuti abbandonati. Dai pellegrini del Cammino Materano fino ai turisti che decidono di risiedere nei rioni limitrofi al centro, protagonisti del panorama cittadino sono sempre più i disservizi che, assieme alle meraviglie del capoluogo, alimentano i ricordi di chi sceglie Bari per trascorrere le vacanze.
In particolar modo, l’emergenza rifiuti comincia a farsi sentire più impellente nel tratto barese del Cammino Materano, l’inizio del percorso della via Peuceta. Ad aver documentato il degrado nell’area è Cristina, autrice di una segnalazione che ha immediatamente fatto il giro dei social. Dalle foto diffuse emerge chiaramente la situazione in cui versa l’area immortalata. I pellegrini, nei primi chilometri dei 170 complessivi, che conducono al capoluogo lucano, devono fare conti, anzitutto, con i marciapiedi dissestati. Buche, dossi, crepe affollano il percorso barese del Cammino, a tal punto da non consentire un corretto deflusso delle acque, trasmettendo ai pellegrini un costante sentimento di insicurezza. Una situazione spiacevole, considerando che il flusso dei pellegrini sul Cammino Materano è aumentato negli ultimi anni. «Ora capisco – commenta l’autrice della segnalazione – perché viene consigliato di prendere il treno per uscire da Bari, dove non ci sono immondizie c’è la strada senza marciapiedi e super trafficata».
Sulla Community Facebook del Cammino , la segnalazione ha immediatamente provocato le polemiche degli utenti e dei pellegrini che si sono imbattuti nella stessa drammatica situazione. «Passo spesso da quelle parti e mi vergogno pensando all’immagine che diamo a chi solcherà il cammino. Ogni volto che posso, lo segnalo al sindaco ma come sempre non avviene nulla». Sono dunque partiti subito gli appelli all’amministrazione comunale. «L’associazione ideatrice del cammino – hanno fatto sapere ai pellegrini gli amministratori della Community – manderà alle autorità competenti una relazione dettagliata. Nel frattempo, si è già provveduto alla pulizia in tempi rapidi di alcune strade di uscita dalla città di Bari».
Il vaso di Pandora, però, è stato ormai scoperchiato. E sono tanti i turisti e i pellegrini che testimoniano il degrado in cui versa la zona, «forse troppo lontana – commenta qualcuno riferendosi al centro cittadino – rispetto ai luoghi, i soliti, che vengono ripetutamente riqualificati».
