Delle vere e proprie sentinelle, in grado di vigiliare sulla salute di piante e terreni, attraverso il contrasto agli attacchi di virus e insetti alieni. Ma anche contro i cambiamenti climatici entrano in funzione gps, sensori, raggi infrarossi e droni con fotocamere digitali ad alta risoluzione in campo e negli uliveti. Ad organizzare la prova sperimentale è Coldiretti Puglia, domani, alle 9,30, ad Andria, presso il campo dell’istituto tecnico agrario “Umberto I” (strada provinciale 124), con i droni che si alzeranno tra le chiome degli ulivi e analizzeranno lo stato di salute di terreno e piante per programmare piani di gestione fitosanitaria e irrigazione, risparmiando notevoli risorse nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio. La prova assume un significato particolare nella terra, la Puglia, martoriata da anni dalla famigerata Xylella che ha fatto stragi di ulivi soprattutto in Salento.
Alla giornata parteciperanno il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, i tecnici della Op PugliaOlive, Bernardo De Gennaro del Dipartimento Disspa dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Salvatore Germinara del Dipartimento Dafne dell’Università degli Studi di Foggia, Doriana Cristofaro del Cetma di Brindisi, organizzazione di Ricerca e Tecnologia di Enea, Sergio Ruggieri del Crea di Bari, oltre a Exprivia, Agronica e Salento Droni, per conoscere le nuove tecnologie per coltivare i terreni, affrontare i cambiamenti climatici e combattere l’assedio dei parassiti in campi, serre e orti.
Per l’occasione verrà diffuso l’esclusivo report di Coldiretti Puglia su “Agricoltura 4.0, il futuro del cibo” con dati e analisi sulle innovazioni tecnologiche al servizio di agricoltori e consumatori per migliorare le produzioni, difendere il patrimonio alimentare regionale e garantire le forniture alimentari di qualità alle famiglie pugliesi. Il progetto “Olive Matrix” mira a sviluppare un modello innovativo di produzione, elaborazione e integrazione di dati raccolti in maniera attiva con l’utilizzo di tecnologia di precisione per la gestione e la supervisione della coltivazione dell’olivo.
Sergio Ruggieri, ricercatore del Crea-Agricoltura e Ambiente, in occasione della giornata sperimentale, mostrerà alcune soluzioni per adottare strategie di irrigazione sostenibili.