I clown dottori in prima linea dal Gargano ai Monti Dauni

Da Vico del Gargano a Lucera, fino al Volturino: anche quest’anno i clown dottori sono stati impegnati in prima linea nella lotta al femminicidio in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con la manifestazione itinerante “Un cuore e una rosa… sì alla vita”, organizzata da “Il Cuore Foggia” per informare e sensibilizzare sul tema, rimarcando soprattutto l’importanza e l’urgenza di intervenire per contrastare la violenza di genere.

Prima tappa ieri, 24 novembre, a Vico del Gargano con il salotto culturale, accompagnato da musica e teatro, in cui sono intervenute Veronica Gatto, psicologa e psicoterapeuta, Raffaella Savastano, avvocato civilista e penalista e la scrittrice Rosanna Santoro, con la presentazione del suo libro “Ioscrivodigetto”, una storia autobiografica, il racconto di un amore unico che ha lasciato profonde ferite. A seguire una sfilata ha rappresentato le due facce della violenza di genere: quella del dolore e della sofferenza delle vittime e quella della rinascita. La performance è stata preparata con l’aiuto della costumista designer Michela Pipoli e dei parrucchieri Carmine Lieto e Francesco Caruso di Rodi Garganico che hanno realizzato il trucco scenico. L’iniziativa si è conclusa con un’esibizione live di Francesco Caruso e con uno spettacolo di fuoco degli artisti di strada Carla del Buono ed Eugenio Cozzolino che hanno acceso “la fiamma della speranza”.
A Lucera, nella splendida cornice di Palazzo D’Auria Secondo, l’associazione ha girato, invece, un video spot con la collaborazione dei clown dottori. Il musicista Torindo Colangione, poi, ha magistralmente interpretato il brano “Perché?” di Alex Britti, un brano che, sottolineano le volontarie, «mette in evidenza le motivazioni da cui scaturisce tanta violenza. La maggior parte delle donne non denuncia, ma vuole solo dimenticare e ci si chiede ‘Perché?’».
L’ultima tappa della manifestazione itinerante si è svolta a Volturino con la partecipazione dei giovani studenti e dei docenti della scuola secondaria “ISC Monti Dauni – plesso di Volturino”, che hanno presentato un flashmob. Nell’Auditorium comunale, inoltre, si è svolto un salotto culturale con gli interventi di Ines Panessa, psicoterapeuta specializzata in psicologia forense, dell’avvocato Antonio Casiere, del Luogotenente dei carabinieri di Volturino e della docente Diana Monaco.
«Uscire fuori dal tunnel di un amore malato – afferma Jole Fingurella, presidente di Il Cuore Foggia – è possibile, e noi siamo vicini alle donne che vogliono farlo, celebrando con loro la rinascita».

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