Giustizia, il 16 marzo all’UniBa il convegno “La riforma del processo civile nel rito del lavoro”

“La riforma del processo civile nel rito del lavoro” è il tema del convegno che si terrà il prossimo 16 marzo, alle 15, nell’aula “G. Contento” del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”.

L’incontro è organizzato da Avvocati giuslavoristi italiani (Agi) con Associazione italiana giovani avvocati (Aiga), Università di Bari e Ordine degli avvocati del capoluogo pugliese.

Ad aprire il convegno sarà il professore straordinario di Diritto del lavoro e relazioni sindacali dell’Università Lum, Francesco Amendolito. Dopo le introduzioni affidate a Grazia Fazio (presidente Agi Puglia e Basilicata), Francesco Perchinunno (presidente nazionale Aiga), Salvatore D’Aluiso (presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bari) e Palmo Dorian Saragino (presidente Aiga Bari), interverranno Domenico Dalfino, professore ordinario di Diritto processuale civile dell’Università degli studi di Bari “Aldo Moro” che relazionerà su “Le controversie in materia di licenziamento. Il licenziamento del socio di cooperativa”; Paola Licci, ricercatrice di Diritto processuale civile all’Università Tor Vergata di Roma, che parlerà de “Le nuove prospettive dell’udienza per le cause di lavoro tra primo grado e cassazione”; Vincenzo Maria Tedesco, Magistrato presso il Tribunale di Bari – Sezione Lavoro, relazionerà su “Il potere direttivo del Giudice in funzione dell’efficienza e concentrazione del processo”; Giulietta Bergamaschi, avvocata del Foro di Milano e socia Agi Lombardia, che relazionerà su “La negoziazione assistita nelle controversie di lavoro”.

La partecipazione al convegno consente l’attribuzione di crediti formativi come da regolamento per la Formazione professionale continua del Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Bari. È possibile partecipare al convegno in presenza (inviando una mail a agipugliabasilicata@giuslavoristi.it) o in modalità online, iscrivendosi sul sito www.giuslavoristi.it, attraverso la piattaforma Cisco Webex.

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