L’ex comandante della polizia locale di Giovinazzo, Filomeno Camporeale, è stato assolto dall’accusa di abuso d’ufficio per aver adottato 11 determine di proroga dell’affidamento del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento in favore di una cooperativa sociale di tipo B.
Il Tribunale di Bari lo ha assolto “perché il fatto non sussiste”.
Le accuse si riferivano agli anni dal 2017 al 2019 quando Camporeale era al comando. I giudici hanno accolto la tesi della difesa, gli avvocati Roberto Eustachio Sisto e Vito Castiglione Minischetti dello studio Fps, secondo cui gli atti contestati non erano determine di proroga in quanto si trattava «di affidamenti diretti sotto soglia che rispettavano il principio di rotazione; affidamenti previsti, peraltro, di volta in volta per periodi limitati nelle more dell’espletamento della procedura di gara, bandita dallo stesso Comune, per l’appalto relativo alla riscossione delle entrate tributarie e patrimoniali, comprendente, tra i servizi affidati, anche quello di gestione delle aree di parcheggio in questione».
La difesa ha anche sostenuto che mancava «il requisito dell’ingiustizia del vantaggio patrimoniale conseguito dalla cooperativa sociale aggiudicataria, in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge per l’affidamento dell’appalto in questione; cooperativa che, peraltro, ha sempre svolto regolarmente il servizio affidatole garantendo entrate pari ad oltre 400 mila euro per il Comune di Giovinazzo».
Il sindaco di Giovinazzo, si dice «felicissimo dell’esito di questo processo, abbiamo confidato nel lavoro della magistratura – afferma – che ha appurato come una persona onesta e rispettosa delle regole, come l’ex comandante Mimmo Camporeale, non abbia commesso alcun reato nell’espletamento del suo servizio».
L’indagine, precisa il primo cittadino, «era partita a seguito di un esposto dei consiglieri comunali di opposizione di Primavera Alternativa, durante la passata consiliatura dell’ex sindaco Tommaso Depalma, e riguardava l’affidamento da parte di Camporeale del servizio di controllo e gestione delle aree di sosta destinate al parcheggio. Noi non abbiamo mai dubitato della bontà e della correttezza del nostro ex comandante e abbiamo sostenuto Mimmo in ogni fase di questa delicata vicenda – prosegue -. Considerata la valenza politica di questa denuncia, sono contento di poter affermare che ancora una volta il giustizialismo di Primavera Alternativa ha perso, la Giovinazzo per bene va avanti e non si ferma».