Giochi del Mediterraneo, Ferrarese al Consiglio comunale di Taranto: «Perso tempo ma si faranno»

«I Giochi del Mediterraneo si faranno» ha assicurato il commissario del Giochi Massimo Ferrarese, ieri in Consiglio comunale a Palazzo di Città insieme al direttore Carlo Molfetta.

Sulla mozione di sfiducia al sindaco, il commissario ha detto «sarebbe un problema, i tempi si dilaterebbero». Poi ha esortato tutti alla massima unità. «Per Taranto non ci sarà mai più un’occasione del genere che porta tanti soldi (275 milioni di euro). L’obiettivo comune deve essere riuscire a realizzare un evento così importante a Taranto mettendo da parte i partiti e le posizioni personali. Si è perso del tempo prezioso, quando sono arrivato non c’era un progetto pronto, ora bisogna correre affinché tutte le strutture siano completate entro luglio 2026 per poi far partire i giochi in agosto, sperando naturalmente che non ci siano intoppi».

Ferrarese chiarisce «ad oggi, senza che io abbia dato un centesimo, tutti i Comuni hanno presentato i progetti. A Melucci spetta il compito di affidare subito la progettazione per poi affidare i lavori che dovranno partire a giugno 2024, tutto deve essere pronto in un anno e mezzo».

Per quanto riguarda la piscina il commissario ha spiegato che «siamo in forte ritardo e sicuramente non riusciremo a completare tutte le coperture e gli impianti di condizionamento che saranno fatti successivamente».

Per quanto attiene allo stadio Iacovone, dopo tutto quello che è successo (incendio, sequestro e lavori) e per il Palaricciardi bisogna accelerare i tempi e per farlo il commissario si sostituisce al Comune affidando le gare alla società Sport e Salute che fa capo al governo. Ferrarese ha rivolto un pensiero anche alla squadra di calcio del Taranto a cui bisognerà trovare uno stadio mentre si faranno i lavori.

In chiusura il Consiglio ha votato all’unanimità l’ordine del giorno con il quale si chiede l’istituzione di una commissione speciale per informare i consiglieri, con cadenza trimestrale, sullo stato di avanzamento del masterplan dei Giochi.

Critica la segretaria provinciale del Pd Anna Filippetti. «Melucci ha detto parole gravissime. Solo pochi mesi fa aveva chiamato a raccolta la coalizione Ecosistema Taranto per sferrare attacchi a Ferrarese, poi si è accordato con il ministro Fitto e ha scaricato alleati e città. Ha attaccato il presidente Emiliano e il senatore Turco nonostante il loro grande lavoro per portare a Taranto i Giochi. Credo sia stato offensivo e ingrato. Mandarlo a casa è la cosa giusta per dare un governo stabile alla città e traguardare da giugno grandi obiettivi come i Giochi del Mediterraneo».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version