A Fasano studenti, sindacati e associazioni riuniti nel Contro forum G7 sfilano per le strade della città mentre a Bari, davanti all’ingresso del media centre allestito alla Fiera del Levante, alcune decine di manifestanti si sono “incatenati” davanti ai cancelli della struttura in segno di protesta contro la «narrazione sul clima».
Fanno parte del movimento ecologista non violento Extinction Rebellion e al grido di «il clima sta cambiando e il G7 dov’è?» intendono mantenere il presidio «davanti a questo luogo simbolico che ospita oltre mille giornalisti venuti per raccogliere le dichiarazioni dei leader del G7: noi vogliamo far ascoltare anche la nostra versione, o meglio spostare l’attenzione dalle loro dichiarazioni e potarle verso la loro inadempienza», spiega un giovane dimostrante, maglietta rossa (a indicare la linea rossa dettata dai cambiamenti climatici), legato con una catena ad una sua coetanea.
«Mancano politiche concrete per rispettare gli accordi internazionali sul clima che abbiamo detto di voler rispettare», dice, «quindi noi chiediamo al governo italiano in quanto cittadini italiani di comunicare chiaramente la crisi che stiamo attraversando e di agire immediatamente con delle azioni che siano radicali e concrete».
I manifestanti mostrano un grande striscione rosso, con la scritta: «Crisi ecoclimatica: Italia zona rossa».