A seguito delle proteste dei sindacati per le condizioni delle cabine della nave Mykonos Magic, attraccata nel porto di Brindisi, che avrebbe dovuto ospitare i militari impegnati nelle operazioni di sicurezza del G7 di Borgo Egnazia, oltre il 70% degli operatori è stato trasferito in strutture alberghiere delle sei province pugliesi.
A comunicarlo è Cataldo Demitri, segretario regionale del Nuovo sindacato Carabinieri (Nsc). «Stiamo monitorando la situazione di grande disagio che i nostri colleghi hanno vissuto in queste ore», afferma.
Per Nicola Magno, segretario nazionale dell’Nsc, il trasferimento dei militari a bordo della nave «è stato possibile grazie anche al tempestivo intervento del Generale Ubaldo Del Monaco e il suo Stato Maggiore che già nella scorsa notte, si è portato a bordo per constatare le inefficienze lamentate e si è adoperato personalmente, fino alle prime luci dell’alba, per preservare la dignità di ogni singolo Carabiniere lì presente. Continueremo tuttavia – conclude Magno – a monitorare la situazione e faremo luce sulle responsabilità in capo a chi ha permesso questo triste episodio».
Intanto è in arrivo un’altra nave dotata di 520 posti letto «che consentirà lo sbarco di altrettanti colleghi dalla Mykonos Magic», comunica il segretario dell’Fsp Polizia di Stato, Valter Mazzetti, che domani mattina sarà a Brindisi ad attendere per un sopralluogo l’arrivo della nuova nave che ospiterà gli appartenenti alle forze dell’ordine giunti in Puglia per il G7, insieme al segretario aggiunto, Fabrizio Lotti, responsabile dell’Ordine pubblico.