Michele Riondino ha rigirato la fotografia che, il 25 aprile scorso, aveva condiviso a testa in giù.
Nella foto si vede ancora il presidente del Senato Ignazio La Russa, da giovane, con altri militanti di destra e, al centro, un ritratto di Benito Mussolini. «Ok ok ho attirato la vostra attenzione – scrive l’attore e regista tarantino -, ora rigiro la foto e vediamo un po’ se la sua posizione originale provoca lo stesso scandalo».
Il riferimento è al polverone sollevato ieri a seguito della diffusione del suo post a testa in giù con un chiaro richiamo ai fatti di piazzale Loreto, a Milano, dove il cadavere di Mussolini fu appeso per i piedi.
Numerose le reazioni al post di Riondino, soprattutto di condanna. Questa mattina, stando a quanto riferito da Bianca Berlinguer intervistando il presidente del Senato alla kermesse di Fratelli d’Italia, anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato a La Russa esprimendogli solidarietà. «Ho detto presidente non sono questi i problemi ma grazie del tuo meraviglioso pensiero, della tua solidarietà», ha riferito La Russa.