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Foggia, via all’era del questore D’Agostino: è già stato vice fino al 2019

Si è insediato ufficialmente ieri, nell’ufficio di Via Gramsci, il nuovo Questore di Foggia, il Dirigente Superiore della Polizia di Stato dottor Alfredo D’Agostino. Per D’Agostino, nato a Macerata nel 1965, non è la prima volta a Foggia: c’era già stato in qualità di Vicario del Questore dal 2016 al 2019. Il curriculum L’alto funzionario…

Si è insediato ufficialmente ieri, nell’ufficio di Via Gramsci, il nuovo Questore di Foggia, il Dirigente Superiore della Polizia di Stato dottor Alfredo D’Agostino. Per D’Agostino, nato a Macerata nel 1965, non è la prima volta a Foggia: c’era già stato in qualità di Vicario del Questore dal 2016 al 2019.

Il curriculum

L’alto funzionario è laureato in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma ed ha iniziatola carriera in Polizia nell’ottobre 1989, come responsabile dell’Ufficio Controllo del Territorio alla Questura di Bologna. Trasferito a Reggio Calabria nel 1991, ricoprì l’incarico di Dirigente delle “Volanti” e di Funzionario addetto all’Ufficio di Gabinetto, per poi passare alla direzione dei Commissariati di Villa San Giovanni (marzo 1995-agosto 1998), di Milazzo (fino all’agosto 2001) e di Capo d’Orlando (fino a dicembre 2002). Tra il dicembre 2002 e il luglio 2006 fu destinato alla Questura di Pescara, dove prestò servizio come Dirigente delle “Volanti e poi come Vice Capo di Gabinetto. Dirigente del Commissariato di Polizia di Vigevano fino al dicembre 2007, fu promosso a Primo dirigente e fu impegnato nelle Questure di Pavia (fino al novembre 2008), Teramo (fino a febbraio 2013), Pescara, dove fu Capo di Gabinetto fino all’agosto 2014, e Massa Carrara, come Vicario del Questore fino all’estate 2016. Dopo l’esperienza a Foggia, ottenne la promozione a Dirigente Superiore e fu assegnato alla direzione del Compartimento della Polizia Ferroviaria per Verona e il Trentino Alto Adige. Dall’8 giugno 2020 fino al 31 luglio 2022, ha ricoperto l’incarico di Questore di Lecco e, dal 1°agosto 2022 sino al 16 ottobre scorso, il ruolo di Questore di Udine.

Lo scenario

La nuova responsabilità è importante: la Capitanata è gravata dalla presenza di una malavita organizzata tra le più temibili d’Italia e da un tessuto sociale ed economico che produce anche una microcriminalità arrogante ed estremamente dannosa per il territorio. Ma c’è il vantaggio di aver già conosciuto queste dinamiche e di aver collaborato con molti degli uomini attualmente in servizio nella Questura foggiana.

Il benvenuto

A D’Agostino è giunto il messaggio di benvenuto, a nome dell’istituzione, del vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese: «Sono sicuro che la sua esperienza e competenza saranno fondamentali per affrontare le sfide di una provincia complessa e impegnativa come quella di Foggia. La nostra comunità ha bisogno di istituzioni forti, con organici adeguati e risorse che possano rispondere in modo efficace alle esigenze di sicurezza e legalità».

«Esprimo –ha concluso Piemontese- un sincero ringraziamento al Questore uscente, Ferdinando Rossi, per il prezioso lavoro svolto negli anni passati, per l’impegno e la dedizione con cui ha servito la nostra comunità, contribuendo a migliorare le condizioni di sicurezza sul territorio. Siamo certi che la continuità dell’impegno, unita alla nuova guida, porterà ulteriori progressi e risultati concreti. Da parte della Regione Puglia, garantiamo piena collaborazione per sostenere le forze dell’ordine nelle loro missioni quotidiane».

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