A partire dal 25 novembre prossimo, dall’aeroporto Gino Lisa di Foggia sarà possibile raggiungere Venezia con un nuovo collegamento verso il Marco Polo che sarà operato da Lumiwings con frequenza bisettimanale, il lunedì (partenza dalla Puglia alle 18:30 e arrivo a Venezia alle 19:45 con il volo di ritorno in partenza alle 20:30 e arrivo alle 21:45) e il giovedì (partenza da Foggia alle 14 e arrivo alle 15:15, partenza da Venezia alle 16 e arrivo alle 17:15).
Il volo per Venezia si aggiunge alle tratte già operative per Milano, Bergamo e Torino.
«Siamo orgogliosi di questa nuova e importante programmazione per l’aeroporto di Foggia», afferma l’accountable manager di Lumiwings, Dimitrios Kremiotis. «Con la tratta per Venezia – aggiunge – si amplia il servizio da e per l’aeroporto Gino Lisa a copertura del nord-est Italia andando incontro alla forte richiesta da parte dei passeggeri».
Per il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, «si arricchisce di un altro tassello il mosaico delle destinazioni grazie al quale, in stretta sinergia con Lumiwings e la Regione Puglia, stiamo lavorando per la “rinascita” dell’aeroporto Gino Lisa». Venezia, aggiunge, «è uno dei principali aeroporti italiani per traffico passeggeri e numero di destinazioni internazionali e intercontinentali collegate, oltre a servire un bacino ad alto potenziale economico, tra i più ricchi del nostro Paese».
Con la nuova tratta Foggia-Venezia, sottolinea il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, «facciamo un ulteriore passo avanti verso l’integrazione di Foggia, la Capitanata, il nord della Puglia e le limitrofe province campane, molisane e lucane con i principali snodi nazionali e internazionali».
Il nuovo collegamento, chiosa l’assessora regionale ai Trasporti Debora Ciliento, «è la conferma dell’impegno di Aeroporti di Puglia insieme alla compagnia di investire nell’aeroporto Gino Lisa e di offrire sempre maggiori opportunità di crescita al territorio che sarà sempre meglio raggiungibile dalle maggiori città del nord Italia».