Domani pomeriggio alle 17 nella basilica di San Giovanni in Laterano a Roma arriveranno almeno 500 persone da Foggia e dai comuni della diocesi, in particolare da Bovino, città contitolare, per partecipare all’ordinazione episcopale di monsignor Giorgio Ferretti, nominato lo scorso novembre da papa Francesco arcivescovo metropolita. La cerimonia sarà presieduta dal cardinale Matteo Zuppi, presidente della conferenza episcopale italiana.
La delegazione diocesana sarà guidata dal vicario generale, don Filippo Tardio, con lui anche una dozzina di sacerdoti. I foggiani arriveranno nella capitale a bordo di non meno di sei pullman, oltre a quanti raggiungeranno la città in autonomia. Molti i gruppi o loro delegazioni che saliranno sui mezzi per prender parte all’evento religioso.
Scarsa, invece, si annuncia la rappresentanza istituzionale. Non sarà a Roma la sindaca Maria Aida Episcopo che, «si unirà in preghiera». Mentre se ci sarà qualche consigliere comunale sarà a titolo personale, visto che pur proclamati non sono ancora entrati nel ruolo in modo formale.
Tra i parlamentari, invece, l’unico che ha annunciato la presenza in San Giovanni è l’eurodeputato del Movimento 5stelle, Mario Furore. Ovviamente, ci sarà un’altra nutrita partecipazione e sarà quella della Comunità di Sant’Egidio di cui monsignor Ferretti è membro.
Monsignor Ferretti, dopo aver ricevuto l’imposizione delle mani da parte del cardinale Zuppi, tornerà in Mozambico e in particolare a Maputo dove è parroco della cattedrale per sua espressa volontà di voler trascorrere il Natale con i suoi parrocchiani. Probabilmente solo dopo l’Epifania ci sarà l’ingresso formale che segnerà l’inizio del suo mandato a capo della Chiesa locale di Foggia-Bovino.