Feste cariche di adrenalina in Basilicata: il Volo dell’Angelo aperto anche a Natale e Capodanno

Un volo a 120 chilometri orari e a 600 metri dal suolo con, in più, il brivido del freddo invernale e l’adrenalina delle feste.

Per la prima volta il Volo dell’Angelo, attrazione che “collega” Pietrapertosa a Castelmezzano, nel Potentino, apre per le festività di dicembre e gennaio.

Si potrà volare, se le previsioni meteorologiche lo permetteranno, nei giorni 8, 10, 27 e 31 dicembre e 5 e 7 gennaio 2024 dalle 9:30 alle 15:30 (info: www.volodellangelo.com).

Una nuova opportunità per quanti amano l’avventura e il brivido. Rispetto ai mesi estivi servirà una giacca a vento, una sciarpa e pure un cappello sotto il caschetto, ma le emozioni sono assicurate proprio come durante la stagione calda.

Lungo un chilometro e mezzo e sospesi a un massimo di seicento metri dal terreno, il filo d’acciaio che collega i due paesi permette di volare fino a 120 km all’ora. Intorno, gli scenari fiabeschi delle Piccole Dolomiti Lucane.

I prezzi sono anche scontati: 40 euro il volo singolo e 70 euro in coppia.

«Questa apertura straordinaria e fuori stagione è un esperimento che nasce dalla forte richiesta da parte di avventori e turisti e dalla necessità di destagionalizzare, con l’obiettivo di avere un attrattore permanente di turismo», dice Donatello Caivano, amministratore unico del Consorzio Volo dell’Angelo. «Una volta con i piedi per terra, il dono si completa vivendo un’immersione totale tra i vicoli lastricati e addobbati con luminarie, in un’atmosfera sospesa, quasi fuori dal tempo. Diverse le opere d’arte custodite nelle Chiese che si possono ammirare, come la Trinità (1630-1649) di Giovanni De Gregorio, detto Pietrafesa conservata nella Chiesa di Santa Maria dell’Olmo a Castelmezzano o gli affreschi di Giovanni Luce da Eboli nel Convento di San Francesco a Pietrapertosa».

Hotel e ristoranti hanno predisposto pacchetti speciali per godere di ponti e festività a prezzi speciali e non mancano eventi come concerti di musica in chiesa e mostre. Due le stazioni di “partenza e arrivo” per il Volo dell’Angelo, posizionate a diversa altitudine, rispettivamente di 118 e 130 metri. La prima, detta di San Martino, parte da Pietrapertosa (la stazione di lancio è quasi nel cuore del paese, a metà della scalinata che porta al castello arabo-normanno e la quota di partenza supera i mille metri) e arriva a Castelmezzano (quota di arrivo 859 metri) dopo aver percorso 1.415 metri e raggiungendo una velocità massima di 110 chilometri.

La linea Peschiere, invece, permette di lanciarsi da Castelmezzano (il punto di partenza si raggiunge con una camminata di 20 minuti, in un ambiente selvaggio e incontaminato; quota di partenza 1.019 metri) e arriva a Pietrapertosa (quota di arrivo 888 metri), su una distanza di 1.452 metri.

Si può volare da soli (gli avventurosi devono avere almeno 16 anni) per sentirsi come Icaro, realizzare una piccola follia o ricaricarsi con una bella dose di adrenalina (uniche precauzioni: pesare dai 40 ai 120 Kg per il volo singolo e max 150 Kg per il volo in coppia e non avere problemi al cuore).

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