Non ha dubbi il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri: l’ex Ilva chiuderà e la firma è quella del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
Il sindacalista ne ha parlato stamattina a Bari, dove ha partecipato al consiglio della Uil Puglia: «A noi – ha affermato – sembra che l’Ilva stia chiudendo e questo ha una firma ben precisa, che è quella del ministro Urso».
Bombardieri ha commentato anche la proposta del neo governatore pugliese, Antonio Decaro, per il quale lo Stato dovrebbe decarbonizzare il siderurgico a sue spese per poi cedere le quote. Per il segretario generale della Uil «consiglierei prima di studiare i dossier a tutti, decarbonizzare significa che avremo duemila lavoratori tra quattro anni. Abbiamo un altro problema, che è quello di salvaguardare l’occupazione e di tutelare il territorio».
Decaro, ha aggiunto, «non so se abbia voce in capitolo, credo che sia una scelta del governo. Vorrei però che si evitasse che sulla questione Ilva si ricominciasse con quello a cui abbiamo assistito per tanti anni, cioè che il presidente della Regione dice una cosa, il sindaco ne dice un’altra e nel frattempo chi paga sono i lavoratori». Per Bombardieri, «la politica tutta deve assumersi la responsabilità di dire se l’Ilva chiude, perché ci sembra che l’Ilva stia chiudendo. Se poi Decaro ha altre soluzioni le portasse, ma soprattutto se ha i soldi».
La questione della ex Ilva di Taranto, poi, secondo il sindacalista «andrebbe affrontata con chiarezza e sincerità, non possiamo continuare a dire che l’Ilva rinascerà». Il segretario generale della Uil ha ribadito che «bisogna avere il coraggio di dire che le azioni del ministro stanno portando l’Ilva alla chiusura. L’Ilva è sostanzialmente chiusa. Quindi o il governo e il ministro decidono di intervenire per far passare questo periodo di crisi, oppure bisogna avere il coraggio di dire che l’Ilva si chiude e bisogna incominciare a pensare a come lavorare per dare al territorio e a più di 10mila lavoratori risposte per il futuro».
Regionali in Puglia, Bombardieri: «Decaro avrà tanto da fare. L’astensionismo è un problema serio»
A Decaro, Bombardieri ha rivolto un «“in bocca al lupo”» e gli auguri di «buon lavoro. Mi pare – ha affermato – che avrà tanto da fare. L’alto numero di persone che non hanno votato credo che sia il problema che la politica deve affrontare», ha aggiunto: «Quando il 60% della popolazione che ha diritto non va a votare, c’è un problema, anche abbastanza serio, sia per la rappresentanza e forse per la democrazia», ha concluso.