Le scuole del quartiere Tamburi di Taranto resteranno regolarmente aperte anche durante i “wind days”. Lo prevede un’ordinanza del sindaco, Rinaldo Melucci, che revoca la misura adottata da qualche anno che prevedeva la chiusura anticipata degli edifici scolastici alle 12:30, nelle giornate caratterizzate da forte vento proveniente da nord-ovest, in grado di riversare verso la città gli agenti inquinanti dello stabilimento siderurgico.
Nessuna revoca, invece, rispetto alle misure previste per la grande industria, «che – spiega il primo cittadino – dovrà continuare a osservare tutte le prescrizioni. Gli studi e gli aggiornamenti condotti da Arpa e Asl, ci hanno consentito di procedere in questo senso e restituire agli alunni il diritto a una frequenza regolare. Abbiamo potuto farlo anche grazie alla realizzazione degli impianti di ventilazione (meccanica, ndr) nelle scuole del quartiere e al loro completo collaudo. Resta alta, tuttavia, l’attenzione sull’evoluzione del quadro descritto dagli stessi studi, che ci invitano a monitorare alcuni inquinanti, e sui comportamenti della grande industria per la quale non cambia assolutamente nulla».
Melucci precisa che anche «i contributi delle associazioni cittadine, impegnate sul tema, hanno avuto peso nella decisione di revocare le limitazioni».
Contributi che «diventeranno centrali» nella discussione che sarà presto avviata all’interno dell’osservatorio per la Transizione, recentemente istituito. «Lo convocheremo presto – conclude il sindaco – affinché sia il luogo dove valutare le azioni ulteriori da porre in essere per preservare la popolazione. Avere un punto di vista diffuso e competente sulla questione ambientale, infatti, sarà il nostro obiettivo».