Energia, luce e gas: dal 2024 solo mercato libero. Ecco cosa fare – VIDEO

Il mercato tutelato per luce e gas si avvia alla fine. Dal 2024 i cittadini possono valutare le eventuali nuove offerte solo sul mercato libero: dal 10 gennaio per il gas e dal primo aprile per la luce. Dopo aver ascoltato alcuni commenti in città a Bari, ecco qualche suggerimento per un giusto approccio alla scelta migliore per le nostre tasche. Con l’avvocato Massimo Melpignano, responsabile del settore Banca e Finanza e della rete nazionale di professionisti ed esperti per Konsumer Italia.

Cosa bisogna sapere?
«Per legge da settembre 2023 in poi tutti abbiamo ricevuto dal nostro abituale gestore una nuova proposta quindi possiamo anche non cambiare, rimanere col nostro vecchio gestore che ci applicherà il prezzo che ci ha comunicato. Questo è quello che prevede la legge e che tutti i gestori devono aver fatto».   

Cosa deve fare chi sceglie sul mercato libero?
«Sicuramente abbiamo un cambio di mentalità. Quando parliamo di entrare nel mercato libero non dobbiamo soltanto pensare a libertà tariffaria, quindi prezzi anche più convenienti in teoria ma addirittura più costosi, ma ha un mercato che è libero anche sui contratti. Quindi cambiano le condizioni. Mentre prima c’erano alcune regole che bene o male si applicavano per tutti oggi no. Ogni gestore potrà applicare le proprie condizioni contrattuali quindi vincoli per esempio a più anni o penali nel caso in cui si possa recedere prima, bisogna prestare attenzione».

Alcune regole basiche
«La prima è cercare di conoscere se stessi, i propri consumi, le proprie abitudini di consumo. In questo la bolletta è uno straordinario strumento. Prendiamo le nostre bollette magari l’ultima, quella dell’ultimo anno cerchiamo di capire quali sono i nostri consumi, qual è la potenza che impegniamo e poi possiamo utilizzare uno strumento gratuito, ARERA, l’autorità per l’energia. È un comparatore. Se forniamo alcuni dati la città in cui siamo residenti, componenti del nostro nucleo familiare eccetera, possiamo ricevere le proposte commerciali presenti nella nostra zona. Sono proposte ufficiali che l’Arera ha vagliato e quindi vincolano le società che le formulano attraverso il sito dell’Arera. Ma lì dobbiamo fare un passaggio in più, entrare nella sezione dettagli e studiare le regole contrattuali. Per quanto tempo vale quella condizione contrattuale, quella condizione economica, quel prezzo e quanto mi vincola se ci sono altre regole o altri obblighi che posso assumere. Quindi potrebbe essere un’opportunità sicuramente molto faticosa».

Bisogna stare attenti alle truffe?
«Ci sono soggetti che stanno giocando sulla confusione. Non so se possiamo parlare di truffe, almeno è un po’ presto. Ma stiamo attenti ai soliti furbetti che ci chiamano, ci contattano, oppure sui social promuovono delle offerte quasi miracolose. Ecco le regole di cui abbiamo parlato prima valgono anche in questo caso. Leggere per bene tutte le condizioni non soltanto il prezzo»

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version