Emilia Romagna piegata dal maltempo, anche dalla Puglia partite le prime squadre di soccorso

L’Emilia Romagna è piegata dal maltempo che si è abbattuto senza tregua su tutta la regione. L’alluvione ha causato l’esondazione dei fiumi, allagamenti e frane: da tutta Italia stanno inviando soccorsi per aiutare la popolazione, e anche la Puglia si è messa in moto. Al momento si contano nove morti accertati.

I numeri comunicati dalla protezione civile, diffusi da Agi, riportano l’esondazione di 21 i fiumi e 22 corsi d’acqua che hanno superato il livello 3, quello di massimo allarme. Aumentano a 35 i Comuni con allagamenti tra la Romagna e il Bolognese e a 48 quelli con frane tra Reggio Emilia e Rimini. Migliaia le persone evacuate. Un dato, in continuo aumento, che potrebbe superare i 13 mila, secondo una prima stima della Regione.

Dalla Puglia, secondo quanto riferisce la Direzione Regionale Vigili del Fuoco, per questa prima fase in supporto all’Emilia Romagna sono stati inviati cinque nuclei da tutte le province. Prima fase che, secondo le prime stime, potrebbe durare anche un mese. Attualmente sono circa 500 in totale gli uomini extra regionali presenti sul territorio. Sul posto sono stati inviati specialisti degli alluvioni: sommozzatori, soccorritori acquatici e logistici che aiuteranno anche nell’allestimento dei campi.

A seguito richiesta arrivata nella tarda serata di ieri dal Comando operativo di vertice interforze, intanto, un team di 10 operatori palombari del Gruppo operativo subacquei del Comsubin ha raggiunto ieri notte la località Molinella (Bo) dove ha preso parte alle operazioni di soccorso. Così su Facebook la Marina Militare. In particolare, il team, con gommoni adatti alla navigazione in spazi ristretti, è stato incaricato di verificare la condizione di 39 anziani bloccati in una Rsa e di recuperare una persona infortunata e portarla in una zona idonea all’elitrasporto e di provvedere all’evacuazione di alcune famiglie a Faenza. Sono in arrivo ulteriori assetti della Brigata marina San Marco con 6 gommoni e personale partiti da Brindisi in mattinata. Inoltre, a disposizione per l’emergenza maltempo, anche due elicotteri SH-90, pronti nella base elicotteri di Sarzana.

«Siamo arrivati ad un punto chiave della gestione dell’emergenza: ancora per qualche ora la priorità rimane tassativamente quella di tutelare l’incolumità delle persone, ancora spero per poche ore il 100% delle nostre energie saranno per mettere al sicuro le persone in posizioni ancora rischiose», scrive su Fb il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, facendo il punto sull’alluvione che ha colpito la città.

Intanto, a causa del maltempo e della forte pioggia, è stato ufficialmente annullato il Gp di Imola e dell’Emilia Romagna, sesta prova del Mondiale di Formula 1, in programma domenica 21 maggio sul circuito Enzo e Dino Ferrari. Al momento non sarebbe previsto il recupero in altra data. «In maniera unanime si è scelto di non disputare il Gran Premio di F1, per rispetto della situazione nella quale ci troviamo e per consentire di concentrare tutto l’impegno e gli sforzi di personale e mezzi sull’emergenza e per il sostegno alle persone in difficoltà – commenta il sindaco di Imola, Marco Panieri annunciando il provvedimento – In un momento successivo, lontano da questa emergenza, potremo riprendere il dialogo fra tutti i soggetti fin qui coinvolti, per proseguire insieme in questa collaborazione che ci aveva portato al Gran Premio di F1 a Imola».

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