Emergenza sicurezza, sciopero dei lavoratori Amtab: superato il 90% delle adesioni

Grandissima adesione da parte dei lavoratori Amtab allo sciopero di ieri proclamato per porre un freno all’emergenza sicurezza sui mezzi del tpl. Secondo i sindacati, i dipendenti che hanno incrociato le braccia sono stati oltre il 90%. Numerosi sono stati inoltre i disagi per l’utenza. Sembra, infatti, che su circa 145 corse programmate nel pomeriggio solo una quindicina avrebbe proseguito nel regolare servizio, mentre le altre 130 sarebbero state soppresse.

Tra i lavoratori che hanno preso parte allo sciopero c’erano autisti, ausiliari della sosta, controllori e personale d’ufficio. «La tematica della sicurezza sui mezzi del trasporto pubblico è sentita da tutti i dipendenti, anche da quelli che sono iscritti a quei sindacati che hanno deciso di sospendere lo sciopero» commenta Luisa Rafaschieri, segretaria generale della Uiltrasporti Puglia (uno dei quattro sindacati che, insieme a Ugl Fna, Cildi e Confail, ha ritenuto di confermarela protesta), che aggiunge: «Questi lavoratori sono stanchi: il problema è serio ed è sociale, non riguarda solo Bari ma il Paese tutto».


Dopo una prima adunata nei pressi del capolinea Amtab di fronte alla stazione, i manifestanti si sono poi spostati in piazza Prefettura per far sentire la propria voce e cercare di sensibilizzare la cittadinanza: «Gli autobus urbani sono dei baresi – aggiunge Rafaschieri -. Un mezzo rotto è un danno a tutta la comunità perché è un mezzo che per diverso tempo non potrà essere utilizzato. Oltre al diritto alla mobilità, esiste anche quello alla dignità del lavoratore: non si può andare avanti in questo modo, non si può maltrattare un autista o un verificatore solo perché fa il proprio lavoro: è una cosa inaccettabile!» dice la sindacalista, che aggiunge: «Se ognuno di noi si comportasse in maniera più civile, forse le cose andrebbero meglio per tutti».


La protesta di ieri si è resa necessaria dopo gli ultimi episodi che hanno colpito lavoratori e mezzi dell’Amtab. L’ultimo è accaduto venerdì sera, quando un autobus della linea 3 è stato preso a sassate da un gruppo di ragazzini mentre attraversava le strade del quartiere San Paolo. Per fortuna non ci sono stati feriti, anche se il vetro posteriore è stato infranto e il mezzo è stato costretto a interrompere il servizio. Martedì scorso, invece, un autista è stato colpito alle gambe con una spranga da un passeggero che lo ha accusato di non averlo fatto salire fuori dall’area consentita per la fermata del mezzo. Il delinquente, prima di aggredire fisicamente il conducente, avrebbe ripetutamente colpito con una spranga la paratia di sicurezza, che sarebbe andata in frantumi, ferendo al volto il malcapitato.


Per domani mattina è stato nel frattempo fissato un incontro in prefettura.

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