Dopo quella relativa ai lavori nelle campagne, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha emanato una nuova ordinanza urgente con cui dispone il divieto di attività lavorativa nei cantieri edili e nel settore florovivaistico in condizioni di esposizione prolungata al sole.
A partire da oggi, dunque, è vietato lavorare all’aperto dalle 12:30 alle 16. L’ordinanza è valida su tutto il territorio regionale e solo per i giorni in cui la “mappa del rischio” pubblicata alla pagina web www.worklimate.it/scelta-mappa/soleattivita-fisica-alta/, riferita a “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12, segnali un livello di rischio “Alto“.
«L’innalzamento delle temperature tipico dell’estate renderà rischioso lo svolgimento dell’attività lavorativa, soprattutto nei settori per i quali il lavoro viene svolto prevalentemente in ambiente esterno», evidenzia Emiliano nell’ordinanza. «L’elevata temperatura dell’aria, l’umidità e la prolungata esposizione al sole – prosegue – rappresentano un pericolo per la salute dei lavoratori esposti per lunghi periodi di tempo alle radiazioni solari, a rischio di stress termico e colpi di calore con esiti anche letali».
L’ordinanza arriva dopo un incontro che si è tenuto lo scorso 8 luglio durante il quale il segretario generale della Presidenza, Roberto Venneri, ha informato le organizzazioni sindacali e datoriali di quanto segnalato da dipartimento “Promozione della Salute e del Benessere animale” sui rischi da stress termico ambientale sulla salute dei lavoratori in condizioni di esposizioni prolungate al sole, con riferimento ai settori dell’edilizia e florovivaistico e conseguentemente della necessità di disporre, fino al 31 agosto 2024, il divieto di lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole tra le ore 12:30 e le ore 16, limitatamente ai giorni a rischio.