La Regione Puglia, su proposta dell’assessora all’Ambiente e alle Politiche abitative Anna Grazia Maraschio, ha stanziato altri 795.922,47 euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche nei Comuni pugliesi tramite il “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità”.
Il contributo sarà utile agli enti locali che non hanno ancora adottato i Peba per la redazione dei Piani di eliminazione delle barriere architettoniche.
I Comuni fino a 5mila residenti potranno ottenere un contributo di 3mila euro che sale a 6mila euro per i Comuni fino a 20mila residenti e a 15mila per quelli oltre i 20mila.
«Un segnale di continuità da parte del mio assessorato e della Regione Puglia, che aveva già dato avvio a procedure di sostegno in favore dei Comuni pugliesi per la redazione del Peba, in continuità con quanto già deliberato a valere sulle risorse regionali, consentendo a circa 50 Comuni pugliesi l’adozione di questi fondamentali strumenti di programmazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche», commenta con soddisfazione l’assessora Maraschio. «Si tratta – spiega – di uno strumento di pianificazione e progettazione il cui obiettivo primario è il superamento degli ostacoli che discriminano e rendono molto difficile la mobilità delle persone non solo con disabilità ma anche degli anziani, dei genitori con i passeggini e di chiunque altro abbia problemi di deambulazione, temporanea o permanente. Il concetto che vogliamo far passare è quello di benessere ambientale, inteso come la condizione di muoversi e usare qualsivoglia ambiente in autonomia, anche se in modi differenti, di sentirsi a proprio agio e accolto, di sentirsi a “casa”. La cultura dell’inclusione, quella che punta sulla concretezza, è quella che abbiamo in mente e sulla quale continueremo a investire», conclude Maraschio.