Dopo aver partecipato al G7 che si è tenuto in Puglia, attirando l’attenzione della stampa internazionale nella Fiera del Levante di Bari, l’azienda agricola della famiglia Pinto di Mola di Bari è stata selezionata da Palazzo Chigi per il G7 Agricoltura in programma dal 21 al 29 settembre a Siracusa, in Sicilia.
Due le esperienze di best practice che la Puglia porterà a Siracusa. Da un lato, la propensione all’innovazione in agricoltura della famiglia Pinto, che realizzerà una terza azienda in località Cozze con un nuovo spazio per eventi in cui divulgare la dieta mediterranea, coniugando sostenibilità e salubrità di questo sistema alimentare.
Dall’altro l’accompagnamento nell’innovazione e nella ricerca da parte del Ciheam di Bari (centro di formazione postuniversitaria, ricerca scientifica applicata e progettazione di interventi in partenariato sul territorio).
«Dobbiamo impegnarci tutti nel realizzare i cambiamenti che ci impone la competizione internazionale», afferma l’imprenditore Domenico Pinto. «Occorre continuare a dare valore al mondo agricolo nella società – aggiunge – e, anche, migliorare la qualità della vita di chi lavora nei campi. In questo modo riusciremo a coinvolgere le nuove generazioni ed investire nell’agricoltura».
Agrobiodiversità, multifunzionalità e sostenibilità, viene spiegato, sono le tre parole chiave per l’azienda pugliese che «continua a puntare su innovazione e ricerca, intelligenza artificiale e dieta mediterranea».
I contenuti di best practice saranno illustrati a Siracusa. Sul grande schermo verranno proiettate in loop le video interviste in italiano sottotitolate in inglese della famiglia Pinto, del project manager della nuova Tenuta e dell’executive chef.
Poi il Ciheam Bari, con i ricercatori che illustrano le attività in realizzazione nell’orto sperimentale di Tenuta Pinto per la dieta mediterranea; Francesco Paolo Fanizzi dell’Università del Salento, Francesco Berardi, vicepresidente Confindustria Bari-Bat e presidente Piccola Industria; Verdiana Toma di Confindustria Giovani Taranto; e Dominga Cotarella, presidente nazionale Terranostra.