Hanno dato esito negativo le analisi sullo stato di salute delle acque di balneazione del mare di Gallipoli, eseguite dal Dipartimento di Lecce di Arpa Puglia.
Gli accertamenti sono stati disposti dopo le denunce delle scorse settimane di alcuni giovani che su TikTok avevano diffuso video in cui accusavano di aver contratto un virus in mare con conseguenze sui bronchi e sulle vie aeree. È stato il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva, in una nota a comunicare l’esito negativo delle analisi.
Nell’ambito del monitoraggio dell’alga unicellulare “Ostreopsis Ovata”, la cosiddetta alga tossica, sono stati effettuati a scopo precauzionale tre campionamenti e relative analisi nel tratto costiero del Comune di Gallipoli, in posizioni differenti rispetto ai siti di monitoraggio usualmente controllati da giugno a settembre su tutto il litorale pugliese con frequenza quindicinale.
L’Arpa ha inoltre provveduto ad inviare i risultati del mese di agosto del monitoraggio dei punti di balneazione del Comune di Gallipoli: anche in questo caso i dati confermano l’idoneità di tutte le aree di pertinenza del Comune di Gallipoli.
«Il nostro ufficio affari legali è ancora al lavoro per setacciare i social e completare il quadro di denunce – afferma il sindaco Minerva – non posso permettere di vedere la città denigrata in questo modo da infondate convinzioni personali. Pugno duro nei confronti di chi scredita la città».