Lunedì 3 aprile alle 5:15 arriverà, da Ruvo, il primo treno nella nuova stazione di Andria Sud dopo la riapertura al traffico ferroviario della linea Andria-Corato dal tragico incidente del 12 luglio 2016 quando due treni si scontrarono frontalmente causando la morte di 23 persone e il ferimento di altre 57.
In questi anni, sono stati realizzati numerosi interventi per ripristinare i collegamenti ferroviari. Oltre alla nuova stazione di Andria Sud e al raddoppio dei binari, c’è stata l’eliminazione di nove passaggi a livello con la realizzazione di sottopassi, sovrappassi e strade complanari.
Completata positivamente la fase autorizzativa, con il rilascio delle Amis (Autorizzazioni di messa in servizio) da parte di Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali), e la fase di switch off, finalmente la tratta può essere riaperta al traffico.
«Il ricordo del tragico incidente ferroviario del 12 luglio 2016 sulla tratta Andria-Corato – commenta l’assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia – sarà sempre vivo nella comunità pugliese. In questi anni – spiega -, nel pieno rispetto delle vittime e dei familiari, l’Amministrazione regionale si è adoperata insieme a Ferrotramviaria per offrire al territorio una nuova infrastruttura moderna ed efficiente, a doppio binario con idonei sistemi di sicurezza».
Lunedì sarà aperta ai passeggeri anche la seconda stazione di Corato, «denominata Corato Sud-Ospedale – aggiunge Maurodinoia -, sulla linea ferroviaria Ruvo-Corato, anch’essa oggetto di lavori di raddoppio del binario e sottoposta a positiva autorizzazione da Ansfisa. Possiamo dire che il 3 aprile inizierà una nuova stagione per il trasporto ferroviario sul territorio».