«Olio extravergine di oliva, vino, prodotti derivati dall’attività casearia, tutti i prodotti della dieta mediterranea e del “Made in Puglia” saranno ampiamente rappresentati» nel Distretto agroalimentare di qualità Puglia Federiciana che oggi ha sottoscritto il contratto con il ministero delle Politiche agricole nella Sala Di Jeso della Regione Puglia.
È stata, ha spiegato il presidente del distretto Onofrio Giuliano, «una piccola cerimonia inaugurale perché di fatto, dopo il riconoscimento da parte della Regione, questo è il primo progetto che viene finanziato e che avrà a disposizione dei fondi. È un piccolo e importante traguardo, perché poi ce ne saranno di altri, molto più significativi e di dimensioni assolutamente maggiori, ma oggi il Distretto comincia veramente, dopo due anni di lavoro “pancia a terra” a portare a casa dei risultati».
Risultati che, specifica Giuliano, «sono per le imprese perché il Distretto è un consorzio che raggruppa imprese. Ogni impresa del Distretto è potenzialmente fruitore di finanza agevolata, come le 35mila imprese che sono sul territorio sono potenziali soci del Distretto».
Fotoservizio di Andrea De Vecchis.