È uscito il nono numero della rivista “Diomede”, diretta da Maurizio De Tullio, Loris Castriota Skanderbegh, Francesco De Vito, con grafica di Alessandro Pavino. Splendida copertina e uno speciale sull’ “Amerigo Vespucci”, la nave più bella del mondo, e al suo progettista, l’ingegnere foggiano Francesco Rotundi.
La nave
“L’Amerigo Vespucci, splendida nave scuola della nostra Marina Militare, attraversa tutti gli oceani ed ha grande visibilità mediatica in Italia e nel mondo, ma del suo progettista nessuno parla. Doveroso omaggiare il genio foggiano che la progettò circa un secolo fa” dichiarano i responsabili della rivista.
I temi
L’altro grande focus è dedicato a Rocchetta S. Antonio, sui Monti Dauni, Bandiera Arancione del TCI. Tra le tante bellezze di Vieste, gli occhi sul Museo Malacologico che dal 1975 ospita oltre 15mila reperti rari. Tra le “storie di storia foggiana”, quella del Beato Antonio Lucci, un vescovo di Bovino che incarnò le istanze di rinnovamento e modernizzazione della società settecentesca, impegnandosi contro l’usura e per la solidarietà. Una microstoria individua in Foggia la città in cui nel 1230 venne concepita la più bella moneta medievale, l’Augustale di Federico II. Una ricerca inedita fa luce sugli irreparabili danni causati all’Archivio di Stato di Foggia e ad altri archivi cittadini durante la Grande Guerra.
I personaggi
Focus su due personaggi lucerini importanti: Riccardo Del Giudice, “volto onesto” del Regime fascista e Giuseppe Fiorelli, archeologo e numismatico che inventò la tecnica per realizzare i calchi in gesso dei corpi delle vittime di Pompei del 79 d.C.
Il Duomo Tonti di Cerignola e quello di Foggia, con la Iconavetere, al centro di due perlustrazioni storiche. Del primo si ricostruiscono le fasi della realizzazione, dell’altro le traversie durante i bombardamenti del ‘43. La frutta può essere coltivata a suon di musica come accade a Posta Faugno di San Paolo di Civitate, che sperimenta l’Armonicoltura. Affascinante l’avventura di Lisa Faleo che ha creato a Foggia un “bosco incantato”. “Diomede” è distribuito in edicola o libreria.
