La raccolta differenziata ad Andria, affidata a Gial Plast srl e SiEco spa, si rifà il look: da venerdì 29 (e fino al 30 settembre) parte la distribuzione del nuovo kit per le utenze domestiche singole, condominiali e delle aree extraurbane.
Ma l’idea di dover arrivare fino in periferia per rifornirsi del materiale necessario non va giù a cittadini e consumatori. Gli utenti dovranno infatti arrivare fino al Palazzetto dello Sport in corso Germania nei seguenti giorni ed orari (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00, il sabato solo mattina dalle 9.00 alle 13.00); o in alternativa il kit potrà essere ritirato presso il centro comunale di raccolta, in via Stazio, esclusivamente nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 16.00 alle 18.00. Alle rimostranze sollevate dalle Libere Associazioni Civiche Andriesi, si aggiunge quella di Uniconsumatori. «Una decisione assurda quella di costringere trentatremila utenti a doversi recare in estrema periferia – dichiarano – la maggior parte dei quali persone anziane: è insopportabile, disumano». Nella bufera anche la quantità di pezzi che compongono l’attrezzatura completa. «Servirebbe un Apecar per il ritiro di tutto quel materiale», osservano i consumatori. Il malcontento trova terreno fertile anche sul fronte economico. «Col venire meno del servizio di distribuzione porta a porta, come avveniva precedentemente e come avviene negli altri comuni, anche quelli vicini come la città di Trani, perché la tassa rifiuti continua ad aumentare e non diminuisce a fronte del venir meno di quel servizio? Visto che ad Andria abbiamo anche l’Assessorato alla Persona perché non interviene? Cosa si aspetta? Forse anche il concetto di precauzione da diffusione del covid ad Andria sta venendo meno o forse ci si sta preparando tutti alla grande Festa Patronale la terza domenica di settembre. Una Grande Festa con i Cittadini tutti in fila per ritirare i cassonetti dei rifiuti e poi andare al vicino Luna Park. Assurdo», concludono da Uniconsumatori. Nei fatti, però, chi è impossibilitato al ritiro, per motivi di invalidità o in età avanzata, potrà delegare una persona di fiducia. In generale per ricevere le attrezzature è obbligatorio portare con sé documento di identità e tessera sanitaria dell’intestatario della bolletta Tari. Il nuovo kit dovrà essere utilizzato a partire dalla data di avvio del nuovo calendario, consegnato a domicilio nelle prossime settimane, che sarà comunicata successivamente.
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Di Paolo Ruscitto24 Novembre 2024