SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Dalla cena dei poveri al corteo finale a Fasano: tre giorni di manifestazioni contro il G7

Con i grandi della terra in arrivo in Puglia per il summit dei capi di Stato del G7 in programma da domani a Borgo Egnazia, movimenti, associazioni, sindacati di base e cittadini riuniti nel Tavolo di coordinamento NoG7 si preparano a tre giorni di manifestazioni e proteste. Una "cena dei poveri", dibattiti, incontri e un…
Foto Facebook "NoG7" (https://www.facebook.com/profile.php?id=61558598905696)

Con i grandi della terra in arrivo in Puglia per il summit dei capi di Stato del G7 in programma da domani a Borgo Egnazia, movimenti, associazioni, sindacati di base e cittadini riuniti nel Tavolo di coordinamento NoG7 si preparano a tre giorni di manifestazioni e proteste.

Una “cena dei poveri“, dibattiti, incontri e un corteo finale che attraverserà le strade di Fasano.

In occasione della cena inaugurale di domani sera al castello Svevo di Brindisi, a piazza Vittoria a partire dalle ore 18 si terrà la “cena dei poveri” «contro chi affama il mondo con guerre e cambiamenti climatici». Una cena di protesta a base di frise e cous cous e pizzica che verrà preceduta in mattinata da un confronto nella biblioteca provinciale sul tema dei cambiamenti climatici.

Dibattiti che proseguiranno anche il 14 giugno alla Masseria Refrigerio, vicino a Costa Merlata, con un’intera giornata dedicata a guerre, riarmo, migrazioni e ambiente e il 15 mattina sul tema delle grandi opere.

Tre giornate che si concluderanno sabato 15 con il corteo a Fasano con appuntamento alle ore 15 in piazza Palmina Martinelli, in un percorso che si snoderà per 3 km.

«Noi vogliamo, come si diceva negli anni ’70, un corteo pacifico e di massa, fatto di partecipazione popolare», riferisce Roberto “Bobo” Aprile, uno dei promotori del tavolo di coordinamento No G7, all’AdnKronos.

Aprile ha alle spalle la partecipazione ai passati summit, da Napoli a Genova all’Aquila, «e ora me lo fanno in casa», ironizza. «Vogliamo le famiglie in piazza. Non deve prevalere la paura, dobbiamo esserci e in tanti, far vedere che la Puglia reagisce a queste presenze che non sono di pace ma di guerra. Ci aspettiamo arrivi soprattutto dalla stessa Puglia, dalle regioni limitrofe con delegazioni anche dal Centro e dal Nord. La gente non deve avere paura di scendere in piazza», conclude Aprile.

ARGOMENTI

attualità
fasano
g7
manifestazioni
puglia

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!