«Quando mi chiedono che lavoro faccio, sono fiera di potermi definire imprenditrice di me stessa». Rivendica con determinazione la sua scelta, ma preferisce non far conoscere il suo vero nome la protagonista di una storia che inizia nella Bat ma che negli ultimi anni si è sviluppata in Francia. Nel piccolo paese a sud di Parigi tutti la conoscono come Silvie. «Ma la mia famiglia non lo sa», commenta.
La nuova carriera
I parenti e gli amici di Silvie, in realtà, non sanno molte cose. Come quelle relative alla nuova carriera che questa giovane donna, originaria di San Ferdinando di Puglia, ha deciso di intraprendere. In Francia, aveva trovato lavoro come cameriera e governante. Impieghi dignitosi ma duri, che non le consentivano di aiutare, come avrebbe voluto, i suoi genitori. «Mi sentivo frustrata – spiega Silvie – perché, nonostante lavorassi tanto, a fine mese faticavo a mettere da parte qualcosa. Mandavo a casa quello che potevo, ma era sempre troppo poco».
Le necessità
Con il tempo, la pressione economica è aumentata, costringendola a cercare alternative più remunerative. «Una sera – racconta – mentre consultavo nuove offerte di lavoro, ho notato un annuncio diverso dagli altri e ho capito che non era un caso, ma un’occasione da cogliere». È così che Silvie ha scoperto OnlyFans, la piattaforma digitale che consente ai content creator di guadagnare vendendo abbonamenti ai propri fan.
I contenuti
Nato per dare spazio a contenuti di vario tipo, questo portale web è rapidamente diventato famoso per la creazione e la vendita di contenuti per adulti. «Non avevo mai pensato di fare una cosa del genere – ammette Silvie – ma quando ho visto quanto potevano guadagnare le ragazze su OnlyFans, ho deciso di provare». Dalle parole è passata subito ai fatti.
I timori
«Non è facile come sembra – sottolinea – ci vuole dedizione, soprattutto nella fase iniziale ma anche in quelle successive, per mantenere i contatti. Alla fine, basta utilizzare un telefonino. Non servono grandi investimenti. Però, bisogna essere pronte a gestire l’ansia di mantenere segreta la propria identità». Un segreto che vale solo per l’Italia, nel caso di Silvie, visto che in Francia, i suoi amici sanno di cosa si occupa. «Preferisco non rivelare i dettagli di ciò che faccio ai miei parenti pugliesi – dice – non perché me ne vergogni, ma perché questo mi consente di poter operare in assoluta tranquillità. Ciò che conta per me è solo poter aiutare la mia famiglia». Non si tratta di un caso isolato. Silvie, infatti, fa parte di un fenomeno in forte crescita. OnlyFans nell’ultimo periodo ha registrato oltre 170 milioni di utenti iscritti e più di 2 milioni di creatori di contenuti attivi. La piattaforma ha distribuito oltre 3 miliardi di dollari ai suoi creatori, con alcuni di loro che riescono a guadagnare milioni di dollari all’anno.