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Da Pane e pomodoro a San Girolamo: assalto alle spiagge baresi. Ai problemi chi ci pensa?

Prosegue a gonfie vele l’estate barese. Centinaia di ombrelloni colorati hanno invaso le spiagge cittadine nell’assolata giornata di ieri. Da Pane e Pomodoro a San Girolamo, i litorali del capoluogo pugliese sono stati presi d’assalto dai bagnanti alla disperata ricerca di un po’ di fresco per fuggire dalla morsa del caldo. Le spiagge baresi Ma…

Prosegue a gonfie vele l’estate barese. Centinaia di ombrelloni colorati hanno invaso le spiagge cittadine nell’assolata giornata di ieri. Da Pane e Pomodoro a San Girolamo, i litorali del capoluogo pugliese sono stati presi d’assalto dai bagnanti alla disperata ricerca di un po’ di fresco per fuggire dalla morsa del caldo.

Le spiagge baresi

Ma se da un lato la grande affluenza sulle principali spiagge di Bari rappresenta un aspetto positivo per la crescita della città e per le attività commerciali, dall’altro punta inevitabilmente i riflettori anche su una serie di problematiche che ogni anno, puntualmente, si ripresentano. Se non si tratta della questione pontili, è l’allarme sicurezza, o magari i rifiuti. Tutti elementi, questi, che accendono una spia sul reale stato di salute delle spiagge locali.

Pane e Pomodoro

Ciò che ormai caratterizza il tratto sud della città, ovvero Pane e Pomodoro, è l’annoso problema della sicurezza, con i furti all’ordine del giorno e i comitati esasperati. Dei vari servizi che dovrebbero essere attivati durante la stagione estiva, infatti, neanche l’ombra. Oltre all’assenza dei segnali che allertano i bagnanti circa i borseggiatori, al momento mancano anche i box per la custodia degli effetti personali. Per non parlare degli spogliatoi, inutilizzabili, i cestini dei rifiuti spesso stracolmi e la manutenzione dell’area, non sempre adeguata. Per queste ragioni, più di 300 firme sono state raccolte per chiedere al Comune più sicurezza.

Torre Quetta

Tra le spiagge più frequentate da baresi e turisti c’è anche Torre Quetta, con i suoi chioschi, la musica e gli eventi. A pochi passi dalla movida però, come ha segnalato appena qualche giorno fa sui social la pagina Bari Allert, c’è anche un’altra realtà. Porte dei bagni divelte, cumuli di immondizia accatasta da giorni e nessun bidone per la raccolta. È stato intanto completato, sempre a Torre Quetta, il primo pontile per l’accesso al mare. I bagnanti possono di fatto scendere in acqua attraverso le scalette oppure tramite una pedana che, in pendenza, consente l’ingresso graduale in mare. Si resta ora in attesa delle altre piattaforme lungo tutto il litorale.

San Girolamo

Tante le presenze registrate anche sulla spiaggia di San Girolamo, a nord di Bari. Ma si sa, a una grande affluenza corrispondono anche altrettanti disagi. A seguito delle tante segnalazioni, infatti, si sarebbe reso necessario l’intervento della Polizia locale per le auto parcheggiate in divieto di sosta e sulle strisce pedonali.

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