A partire dal 3 giugno la compagnia Lumiwings avvierà il nuovo collegamento tra l’aeroporto di Foggia “Gino Lisa” e Mostar, in Bosnia-Erzegovina.
Il volo verrà operato con una doppia frequenza settimanale, ogni mercoledì e sabato, e sarà disponibile dalla prossima settimana sui sistemi di vendita della compagnia.
«Piace pensare al volo con Mostar, l’aeroporto di riferimento per la vicina Medjugorje, altro luogo simbolo del culto mariano, a una rivisitazione, in chiave moderna, di quei cammini di fede che storicamente si snodavano per tutta Europa per mettere in connessione i più importanti luoghi di culto», afferma il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, sottolineando che il Gargano, «la Montagna Sacra, oltre alla bellezza dei suoi paesaggi naturalistici, è costellato, altresì, dalla presenza di eremi e monasteri dislocati lungo un percorso di valori che ha in San Giovanni Rotondo, con San Pio, e in Monte Sant’Angelo, con la Grotta di San Michele Arcangelo, due poli di riferimento il cui valore di fede travalica i confini nazionali».
Per Vasile, «Foggia, anche grazie al nuovo collegamento al quale speriamo di poterne aggiungere altri su destinazioni di particolare importanza per il turismo religioso, può divenire a tutti gli effetti un aeroporto con una connotazione specifica quale riferimento per i flussi di fedeli».
Dopo i collegamenti per Milano (annunciato ieri quello per Linate) e Torino, e a breve per Verona e Catania, «un passo dopo l’altro stiamo realizzando l’obiettivo di dare all’aeroporto “Gino Lisa” e a tutto il territorio nuove prospettive di crescita», sottolinea il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. «In particolare – aggiunge – questa rotta che porta a Medjugorje è significativa dal punto di vista simbolico e concreto non solo per i flussi turistici che potrà generare, perché unirà luoghi di culto visitati da migliaia di fedeli, ma soprattutto per i legami umani, sociali, culturali, che normalmente si creano ogni volta che ci si apre al mondo».
Il vicepresidente della Regione Puglia e assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, definisce «molto incoraggiante che si aggiunga una destinazione importante per il turismo religioso e culturale come Mostar che, con lo Stari Most e la Città vecchia, condivide con i siti del Gargano e della Puglia l’appartenenza all’Unesco come Patrimonio dell’Umanità».
«Per la rinascita della nostra terra – aggiunge l’assessora regionale al Welfare, Rosa Barone – è essenziale puntare sul turismo e il volo per Mostar farà da volano per lo sviluppo del turismo religioso da e verso la Capitanata, specie in vista del Giubileo 2025».
Con questa nuova tratta, conclude Dimitris Kremiotis, accountable manager Lumiwings, «potremmo soddisfare tanti fedeli che potranno raggiungere la Bosnia in pochissimo tempo dalla Puglia. Un risultato che incrementa i nostri voli e contribuisce a sviluppare quel turismo religioso che è di forte interesse».