È guerra aperta tra maggioranza e opposizione a Palazzo Carafa. Al centro dello scontro la delibera di Giunta del 13 settembre emanata per costituire una short list di professionisti a cui affidare, a titolo gratuito, consulenze specialistiche, anche per la redazione del piano urbanistico generale. «Ritirate quella delibera iniqua, ingiusta e non partecipata», attacca l’opposizione. «Il regolamento comunale l’avete violato voi», replica l’assessore Gianpaolo Scorrano.
L’ipotesi di annullamento
La maggioranza, dopo aver subito le critiche dell’opposizione, passa al contrattacco convocando, attraverso il consigliere Maurizio Botrugno che la presiede, l’ottava commissione Statuto e invitando gli ordini professionali. E ha programmato la seduta per mercoledì, giorno in cui era stata già convocata dal presidente Antonio De Matteis, che fa parte della minoranza, la dodicesima commissione Controllo per discutere dello stesso argomento con gli ordini professionali. «Nessuno pensi di portare a spasso gli ordini professionali», tuonano i consiglieri di opposizione Antonio De Matteis, Christian Gnoni, Andrea Fiore, Giovanni Occhineri e Marco De Matteis. Secondo i consiglieri non compete alla commissione Statuto controllare le delibere approvate dalla Giunta. Ora chiedono l’annullamento della convocazione prevista per mercoledì «per evitare problemi di competenze e di eventuali doppi costi a carico dei contribuenti».
Il regolamento comunale
«Fa piacere che, dopo sette anni di malgoverno, l’attuale opposizione ha finalmente capito l’importanza delle commissioni di controllo e garanzia fino a pochi mesi fa tristemente disertate e boicottate. Sembrerebbe, però, non aver compreso le regole che ne disciplinano il funzionamento», replica Gianpaolo Scorrano, assessore all’Urbanistica ed ex presidente dell’undicesima commissione Controllo. «È evidente la palese violazione del regolamento comunale in occasione della dodicesima commissione Controllo che si è svolta mercoledì per discutere della delibera», dice Scorrano. L’assessore sostiene che la commissione è stata convocata fuori tempo massimo, «in totale spregio delle norme che prevedono che la convocazione venga effettuata e trasmessa almeno 48 ore prima, salvo motivi di urgenza che, in questo caso, evidentemente non sussistono».
I chiarimenti
Secondo Scorrano, neanche la presenza in aula degli ordini professionali ha garantito il corretto svolgimento dei lavori in mancanza di contraddittorio perché erano assenti la sindaca, impegnata in un sopralluogo allo stadio di Via del Mare, e il dirigente del settore Affari generali che non era stato invitato. Alle domande incalzanti dell’opposizione che chiede chiarimenti sulla delibera, l’assessore risponde che arriveranno «nella competente» commissione Statuto a cui mercoledì parteciperanno sindaca, ordini professionali, dirigente del settore e segretario generale del Comune.
