Come affrontare il caldo? Interviene la biologa nutrizionista Eugenia Capuano

Eugenia Capuano

Come affrontare le alte temperature di questi giorni? A rispondere è la dottoressa Eugenia Capuano, biologa nutrizionista: «È importante non saltare i pasti, fare delle merende a base di frutta e verdura e ridurre le quantità delle portate principali per renderle più bilanciate possibile».

Quali sono i consigli per combattere il caldo?

«Innanzitutto serve una buona idratazione: bere molta acqua e assumere parecchi sali minerali attraverso l’introito, appunto, di frutta e verdura. Le regole sono sempre quelle: cinque porzioni tra frutta e verdura nell’arco delle 24 ore e poi evitare di fare dei pasti troppo abbondanti. L’intento dev’essere quello di favorire una migliore digestione e poter quindi evitare dei picchi glicemici dovuti all’assunzione di pasti iperglucidici».

Quali frutti e quali verdure assumere d’estate?

«La natura insegna di seguire il ciclo stagionale. Per questo ci offre degli alimenti adatti per questo periodo. Penso alle angurie, alle albicocche e alle ciliegie per la frutta, mentre tra le verdure abbiamo cetrioli e cocomeri. Seguire la stagionalità ha un senso perché l’organismo in questo periodo ha più bisogno di introdurre liquidi e sali minerali».

Quali sono in questo periodo i rischi per il corpo?

«Sicuramente la disidratazione perché durante il periodo di forte calura si suda molto di più e il corpo tende a perdere molti liquidi, che se non ben integrati possono indurre il nostro organismo a raggiungere temperature molto elevate, ben sopra la media, e portare a problemi gastrointestinali, nausea, vomito e, a volte, anche febbre».

Ci sono cibi “sconsigliati” in questo periodo?

«In realtà no. Noi nutrizionisti consigliamo di mangiare un po’ tutto, anche se le persone tendono a mettere ad esempio da parte i legumi perché considerati “pesanti” o troppo calorici. In realtà i legumi andrebbero assunti anche d’estate sotto forma di piatti freddi o insalate proprio per garantire all’organismo un adeguato introito di fibra essenziale per un buon funzionamento dell’apparato gastrointestinale».

Perché spesso d’estate passa la voglia di mangiare?

«In questo periodo l’organismo è concentrato a supportare e a vincere la calura. Essendo concentrato a fare questo, avverte molto meno l’appetito e raggiunge molto prima il senso di sazietà perché tutto ciò che si mangia viene elaborato a livello gastrico e necessita di notevoli quantità di energia e quindi produzione di calore. Quindi in automatico il corpo, per produrre meno calore, tende ad avvertire meno il senso di fame».

Si può fare una dieta per perdere peso anche durante l’estate?

«Sì, a patto che sia una dieta ipocalorica ben bilanciata e ricca di frutta, verdure e cereali integrali. Anzi, questo può essere un ottimo periodo per mettersi a dieta e pensare anche di perdere qualche chiletto. Certo, in estate è più difficile accompagnare la dieta con l’attività sportiva a causa del forte calore».

Ci sono degli alimenti che aiutano a combattere fiacchezza e stanchezza?

«Sì, e sono i cibi ricchi di magnesio e che evitano l’eccesso di zuccheri, i quali tendono ad affaticare l’organismo sia a livello fisico che a livello mentale».

Quali cibi portare in spiaggia?

«Delle belle insalate bilanciate ricche di cereali a chicco, verdure e una proteina ben conservata (come ceci o edamame), magari con l’aiuto di buone borse termiche. Ma penso pure a dei panini con all’interno un tipo di proteina e vegetali».

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